lunedì 21 giugno 2010

Torta Cocco-Nutella

CoccoNutella

Appena l'ho vista sono rimasta folgorata!!! E nonostante i 30°C fuori l'ho fatta. Si perchè come dice Susina è una torta che si fa quando ci si vuole coccolare...e io ne ho bisogno..l'esame si avvicina velocemente (e non riesco a sapere la data precisa e dovrebbe essere la prossima settimana!!!). Quindi nonostante il caldo mi sono buttata. Anche perchè avevo tutto a casa (tranne un maledettisimo yogurt...ne avevo comprato solo uno grrrr) e davvero l'ho fatta in 10 min. Susanna la riporta con i vasetti dello yogurt io per curiosità li ho pesati man mano così li scrivo tra parentesi i pesi.
Lei la chiama Bounty Killer Cake...ha proprio ragione ma è così buonaaa!!! Grazie ancora Susy!!!

CoccoNutella 3

Torta Cocco-Nutella

3 uova (grandi)
2 vasetti di yogurt al cocco (300g)
3 vasetti di farina di cocco + una manciata per guarnire (180g)
2 vasetti di zucchero (300g)
2 vasetti di farina setacciata 180
1 bustina di lievito (io 12g senza vanigliato!!!)
1 dito di olio di semi
gocce di cioccolato (qb) (due belle manciate)
nutella (tantaaaa)

Amalgamare bene i tuorli con lo zucchero, aggiungere lo yogurt. Aggiungere la farina di cocco e mescolare, unire la farina setacciata, il lievito, l'olio e le gocce di cioccolato (quantità a piacere). Montare le chiare a neve, aggiungerle all'impasto e mescolare. Ungere con il burro una teglia a cerniera di media grandezza e infarinarla, versare il contenuto e infornare, forno preriscaldato a 150° e far cuocere per 45/50 minuti. Sfornare e ricoprire la superficie con la nutella e una spolverata di farina di cocco.

Riporto uguale uguale perchè dovete farla esattamente così...facile veloce e buonissima!!!

CoccoNutella 2

Io ho usato una teglia da 26cm circa e viene bella alta e sofficiosa.
La Nutella mettetela quando è ancora calda così si scioglierà e si spalmerà meglio!!!

Adesso ritorno a studiare perchè domani pomeriggio non si studia!!! Un bacioneee e una fettona la dedico a Rossellina mia e a Sandruzza bedda!!! ;D

martedì 15 giugno 2010

Lo ZioPiero a Catania!!!

Ecco qual'era la bellissima notizia che avevo ricevuto qualche tempo fa...lo ZioPiero veniva a trovarci a Catania!!! E pensate che emozione...subito a far preparativi con Lety e Alessandra. Devo dire che conoscevo già Letizia ma Alessandra (o Sandra??? Mi son scordata a chiedere come preferisce...ma va ben avremo altre occasioni con lei ;D) non la conoscevo ancora e devo dire che appena incontrate (così come lo Zio) sembrava ci conoscessimo da una vita!!! Le amicizie che possono nascere sui blog o sui forum di cucina sono così sincere e ingenue che è stato davvero una delle esperienza più belle mai provate. Solo chi prova può credere. Veniamo a Piero...è davvero uno Zio pronto a dare consigli su come stendere la frolla mentre si visita un vecchio Monastero!!!
Ho cercato di fargli vedere le cose più importanti di Catania, ma non ha avuto il piacere doi vedere ne assaggiare certe cose...quindi ci ha promesso che presto tornerà...in compagnia di sua figlia...una tredicenne meravigliosa, paziente (non si è mai lamentata e vi assicuro che abbiamo camminanto tanto in due giorni!!!)
La cosa più strana e sorprendente,e non è da me, è che in tutto avrò fatto 26 foto!!! Vi rendete conto??? Ma la compagnia quando è ottima fa dimenticare della macchinina fotografica...era come se dovessimo recuperare anni e anni di discussioni!!!
Due giorni piacevolissimi!!! Vi mostro con qualche foto quello che abbiamo fatto...

Saliti a Belpasso da Lety con Sandra e ovviamente lo ZioPiero. Lety con i suoi due splendidi cuccioli, e io con il mio assaggiatore ufficiale che mi accompagna in tutte le mie avventure (perdonatemi ma se lo merita un: GRAZIE di tutto amore!!!)

Velocemente abbiamo iniziato ZioPiero al pranzo tipico Catanese: Granita con la briosciaaaaaaaaaa!!! Abbiamo preso Granita Mandorla tostata...non vi posso dire quanto è buonaaa...appena riparano la gelatiera ci provo!!! La sofficità delle Brioche con il tuppo ce le sognamo...ancora non si è riuscito a riprodurle tali e quali ma io e Piero abbiamo un piano diabolico!!! Speriamo di attuarlo presto!!! Eheh

Poi siamo saliti su u' Mungibeddu cioè l'Etna e la pessima vista dal rifugio sapienza (giustu giustu umidità fitta fitta che non faceva vedere nulla!!!)

ZioPiero 3

Etna

Poi sull'Etna fanno dell'ottimo miele aromatizzato...e ne abbiamo assaggiati di tutti i gusti ve lo assicuro!!! Ovviamente abbiamo acquistato...io ai frutti di bosco e farà la solita fine...sui pancake!!!

ZioPiero 4

ZioPiero 5

Poi siamo scesi vicino Fornazzo per vedere il Castagno dei Cento Cavalli, un castagno di circa 4 mila anni!!!

Poi scesi ad Acitrezza perchè altrimenti nel giro caotico l'avrebbero sicuramente vista da lontano soltanto e sarebbe stato un peccato...quindi all'ultimo secondo anzichè proseguire per l'hotel...Faraglionii!!!

Acitrezza

ZioPiero e io


Poi ci siamo separati la Domenica ma ricongiunti il lunedì anche con Ginestrina mia!!! Giro superveloce e con poche soste...giusto un bel Seltz limone e sale al Chiosco che qui a Catania è doveroso soprattutto d'estate con l'afa e il caldo...rinfrescante e rigenerante!!! Qui si è aggiunto anche il secondo assaggiatore ufficiale che ha fatto anche lui da guida insieme a me ;D (sciauuuu Eliooo ;D). Non vi sto a dire il nuemro di Chiese monumenti e quant'altro che ho fatto vedere a Piero e sua figlia...solo una cosa va citata sono riuscita ad essere turista della mia Città!!! Ho visto le Terme Achilleane che non avevo visto in 25 anni che abito qui!!! Solo lo ZioPiero ci poteva ;D!!!

Poi il monumento romano ci stava propriooo ehhh...il nostro modesto Odèon.

Odèon


Infine vi presento la Ginestrina...ecco lei è la Classica Siciliana piena di vita e come diciamo qua "Giniusa" insomma che ha un fascino moltoo particolare!!!

Sandra ZioPiero e io

Ho sentito dire molte volte grazie in questi giorni...ma in realtà siamo noi che dobbiamo ringraziare li ZioPiero per essere venuto a trovarci e averci allietato per due splendidi giorni!!! Un bacioneee (che leggerà solo tra una settima) allo Zio alla sua piccola compagna (ripeto...pazienteee) e a Sandruccia che spero tanto di rivedere presto perchè ormai la sento come una carissima amica!!!

Scusate la lungaggine e i troppi commenti ma ci stavano tutti!!!

Alla prossima!!!

(un bacio anche a Cinzietta che era come se ci fosse e a Rossellina che non è potuta venire!!!)

P.s. GRAZIEEE per le bellissime parole Sandruzza mi sono davvero commossa!!!

Baciottii a tuttiiii

giovedì 10 giugno 2010

Gamberoni in pastella

Gamberoni in pastella

Oggi devo fare degli auguri moltoo specialii a due sposini specialii Auguriiii Mamma e Papà!!! Fanno 34 anni di matrimonio!!! A grande richiesta ho rifatto il Semifreddo al Pistacchio che trovate qui e come pranzo...mia mamma si è sbizzarita e io l'ho aiutata un pò. Pepata di Cozze che avete già visto, Gamberoni in pastella (li ho fatti io e ora ve li propongo), Insalata di Polpo, e Gamberoni saltati in padella (prossimamente).

Gamberoni in pastella


Gamberoni in pastella


Gamberoni in pastella

1 Kg di Gamberoni

Per la pastella:
100-150g di farina 00 (sono ndata ad occhio quindi prendete le sodi con le pinze!!!)
acqua minerale freddissima a occhio fino ad ottenere una pastella densa
5 cubetti di ghiaccio

Olio extravergine d'oliva per friggere

Sgusciate i gamberoni e con uno stecchino togliete il budello. E' una parte che personalmente mi fa senso, e da un gusto amaro al gamberone, quindi meglio eliminarlo prima della cottura.
Lasciate la codina e immergeteli con le pinze nella pastella. Metteteli in una padella con olio profondo caldo e friggete finchè la pastella sarà dorata. Asciugate con carta assorbente.

Adesso vado a rilassarmi e a vedere SuperQuark... così imparo cosa è un Geyser ;D

Baciotti e a prestissimo con altre novità...come l'arrivo di un certo Zio..no no non dall'America ma da Roma!!!

lunedì 7 giugno 2010

Torta al Pistacchio di Bronte

Torta al pistacchio

Buonasera a tutti!!! Oggi Torta al Pistacchio ovviamente con i Pistacchi di Bronte!!! Facilissima tant'è che l'ho fatta un'ora prima di pranzare!!! L'unica "cammurria" è che si devono montare a neve gli albumi...ma si riesce comunque a farla velocemente!!!

Torta al pistacchio

Torta al Pistacchio di Bronte

5 uova
250g Pistacchi di Bronte tritati finemente (vanno bene Pistacchi comuni, ma questi hanno una marcia in più)
250g zucchero (verrà non molto dolce secondo i miei gusti ma buona così)
1/2 bicchierino di liquore dolce (io ho messo Calvados alle mele)
1/2 bustina di lievito (preferibilmente non vanigliato...ne ho messi circa 4-5 g io)
100g farina 00
100g burro fuso
1 bacca di vaniglia (quella vera no vanillina, casomani non mettete nulla)

Montare gli albumi a neve e mettere da parte. Montare i tuorli ocn lo zucchero benissimo per almeno 10 min con le fruste (io planetaria). Poi aggiungere un pò di albume e mettere farina, il burro sciolto, il liquore, e il pistacchio tritato. Mescolate bene sempre con le fruste (sarà un pò duretto però). Poi aggiungete gli albumi cercando di mescolare dall'alto verso il basso senza farli smontare.

Mettere in una teglia di 24-26 cm mburrata e infarinata e infornate in forno caldo a 150°C (ripeto secondo il mio forno, per un forno normale credo intorno ai 170°C).

Torta al pistacchio

Mangiare tiepido...morbidissimoo e rimane così anche il giorno successivo. Ottimo per la colazione e perfetto per la merenda o dopo pranzo però accompagnato da Gelato alla vaniglia oppure con crema inglese.

Adesso vado a studiare un'altro pò...a prestissimo!!!

venerdì 4 giugno 2010

Ultimi acquisti

wilton 1

Freschi freschi...vi presento il Signor Tappetino della Wilton per decorare la pdz e il Garret Frill Cutter (per fare i merletti e i drappi).

wilton 4

Spesa folle ma ci voleva proprio.

L'ho dovuta provare immediatamente con un pò di pdz rimasta l'altro giorno. Ho in mente cosa farci, spero solo di poterli fare presto.

wilton 3

wilton 2

Dopo un pomeriggio fuori vado a studiare che è megliooo se no sta Chimica Ambientale non la darò mai...torno alle mie catastrofi inquinanti!!! ;D



Buona serata a tutti e buon week end!!!

martedì 1 giugno 2010

Brioche Catanesi

Brioche Catanesi

Ecco a voi la Signora Brioche...la Brioche con il tuppo (o piripicchio come dicevo io da piccola). Già fatte e già presenti nel blog...ma ve la riracconto. Stavolta ho deciso di tenerla tutta la notte in frigo e infornarle la mattina presto per fargliele trovare calde calde al mio Agronomo prefetito ;D che studia Zoologia ed ha bisogno di tanteeeeee forze!!! Allora (solo per amore si può...io se non dormo 10 ore minimo crollo!) mi sono svegliata alle 5 per uscire l'impasto dal frigo. Poi di nuovo alle 6 per formare le brioche e dopo il raddoppio l ho infornate. E lui con un tempismo perfetto ha portato le granite appena ho sfornato le prime brioche. Devo dire che rispetto all'impasto diretto, queste sono moltoo più buone, più morbide e più profumate.
Ovviamente ho dato per scontato che le conosciate...ma semmai non avesse avuto il piacere di assaggiarle, vi dico che sono delle brioche morbidissime che qui a Catania si trovano dovunque e che si mangiano con la granita. Io e mia mamma a volte pranziamo con Granita e Brioche. Troppoo buona, una volta che l'hai assaggiata non la dimentichi più...come la cassata!!! ;D
Passiamo alla solita ricetta quella di Adriana R. Catanese e Gennarina!!!

Brioche Catanese 2

Brioche Catanesi con il tuppo di Adriana


Ve la riporto come l'ha scritta Paoletta

500 g. farina Manitoba
500 g. farina 00
150 g. zucchero
150 g burro
20 g. sale (io 17g)
15 g di lievito di birra*
350 g di latte freddo
20 g di miele (non l'ho messo perchè non ne avevo)
4 uova

Nella ciotola della planetaria mettiamo la farina, il miele, e il lievito di birra che avremo sciolto con una parte di latte, iniziamo a lavorare limpasto aggiungendo le uova una alla volta.
Impastiamo tutti gli ingredienti per almeno 20/25 minuti, aggiungendo poco alla volta il latte freddo e il sale che avremo sciolto in una piccola parte di latte, a questo punto iniziamo ad aggiungere il burro freddo e non a temp. amb. e procediamo a vel.1-1/2, limpasto dovrà staccarsi dalle pareti totalmente, e come ci ha insegnato Adriano capovolgiamo spesso l'impasto, stacchiamolo dal gancio e ricominciamo.
L'impasto dovrà presentarsi molto elastico, sarà pronto quando tirando tra le dita un po' di impasto si formerà un velo senza strapparsi.

Quindi mettiamo l'impasto a lievitare coperto, a questo punto ci sono due strade che possiamo percorrere: se si vogliono preparare in giornata lasciare che la pasta triplichi il suo volume iniziale e quindi lasciamo lievitare a circa 28°, se invece vogliamo delle brioches da primato riponiamo in frigorifero con tutto il contenitore l'impasto, coprendo con della pellicola fino al mattino seguente. Io ho preparato l'impasto la sera precedente.
Al mattino capovolgiamo l'impasto sul tavolo di lavoro infarinato, lasciamolo a temp. per un'ora senza lavorarlo, trascorso il tempo arrotoliamolo appena e porzioniamo la pasta realizzando delle omogenee pallette e inseriamo una pallina più piccola a mo' di tappo.

Rimettiamo a lievitare (dentro al forno con la luce accesa, comunque ad una temperatura max di 28°) fino al raddoppio delle brioches, una volta trascorso il tempo, spennelliamo con un tuorlo e un po di latte e inforniamo a 190° per circa 25'.


Io fatto il passaggio lungo in frigo ed eccezionale.
Ne sono venute 21 una decine ce le siamo mangiate le altre congelate.

Buon 2 Giugno a tutti!!! Domani speriamo che il tempo regga che andiamo tutti al mareee!!!
Baciotti