lunedì 29 settembre 2008

Mousse al lemoncurd

Mousse al lemoncurd

Sono mesi che ho addocchiato questa Mousse su Gennarino e grazie alla spiegazione di Teresa e Antonia sono riuscita a riprodurla. Una solo piccola modifica, ho fatto la ricetta del Lemoncurd di Pierrè Hermè.Buona buona buona.Unica cosa, deve stare almeno 24 ore in frigo.Ne guadagna di consistenza e soprattutto nn crolla quando gli si toglie il cerchio per torte.

Biscotto base
3 uova
84 g di zucchero
84 g farina 00

Il procedimento è lo stesso dell pan si spagna.Si mettono a montare le uova intere con lo zucchero per almeno un quarto d'ora.Più si ontano più il pan di spagna verrà alto e morbido.Si incorporara la farina piano piano con una spatola mescolando dal basso verso l'alto cercando di non smontare le uova.
Mettere in una teglia rettangolare abbastanza grande e cuocere in forno.Io ho cotto a 150°C ma per un forno normale alzate un pochino la temperatura.Quando incomincia a dorare abbassate, io ho abbassato a 120°C.Fare la prova stecchino per verificare la cottura.Mettete a raffreddare in una gratella.

Lemoncurd by Pierre Hermè

Presa da Mes dessert préferés.
Si è notato che sono fissata con Pirre Hermè??Per me è un mito!!!
Meglio prepararla qualche giorno prima perchè deve riposare in frigo e prendere la giusta consistenza.

240 g zucchero
4 limoni (succo e buccia)
4 uova
300 g di burro a pomata (io ne ho messi 250 ed è venuta buona lo stesso ;-) )

Mettere a bagnomaria lo zucchero con le buccie fino a far inumidire e profumare lo zucchero. Fuori dal bagnomaria aggiungere le uova una alla volta e sbattere.Aggiungere il succo e riportare sul bagnomaria.Sbattere continuamente fino a che la temperatura salga a 82°C (serve un termometro, comunque si vedrà che incomincia ad addensare). Togliere dal fuoco e lasciar raffreddare fino a 60°C dopo di che aggiungere il burro a pomata e mescolare bene fino a farlo sciogliere tutto.Lasciare raffreddare un pò e mettere nei baarttoli sterilizzati.Conservare in frigo, dura 4-5 giorni, se ci arriva!!!

Per la mousse basta questa dose precisa precisa.

Meringa all'italiana

Presa da Gennarino

120 g zucchero
30g acqua
60 g albume
30g zucchero

Fare uno sciroppo con 120 g di zucchero e 30 g di acqua.Deve avere una consistenza sciropposa e prendendone un pò tra due dita bagnate deve fare un filo di qualche centimetro senza che si rompa.Lasciare raffreddare fino a 60°C.Nel frattempo mettere a montare gli albumi con 30 g di zucchero.Aggiungere a filo lo sciroppo continuando a montare.
Mousse al lemoncurd
500g panna da montare
2 e 1/2 di gelatina (colla di pesce
Montare la panna con la gelatina precedentemente ammollata in acqua per 5 min e sciolta in poca acqua.Mettere la gelatina prima di montare la panna.


Quindi preparare la mousse

Prendere il lemoncurd aggiungere un pò di meringa e mescolare bene.Poi aggiungere la restante meringa mescolando dal basso verso l'alto e poi la panna sempre facendo attenzione a non smontare il tutto.


Bagna al limone


Stavolta sono andata molto ad occhio

Ho messo 1 bicchiere di acqua e 4 cucchiaia di zucchero, molto rasi.Messo buccia di un limone e verso la fine un pò di limoncello.Messa a raffreddare.

Montaggio

Prendere un cerchio per torte fissare la grandezza in base al pan di spaga. Il mio grosso modo aveva un diametro di 24 cm. Tagliare e posizionare il cerchio dopo aver bagnato per bene il pan di spagna con la bagna al limone.
Mettere la mousse livellare bene e mettere in frigo. Dopo 5 ore non avendo nè fragole nè frutti di bosco con cui fare una salsina, ho pensato di mettere la marmellata di more di mia mamma. L'ho messa sopra con un cucchiaio così "nature" e devo dire che ci stava proprio bene. A quel punto sarebbe dovuta stare almeno tutta la notte in frigo, per avere una vera e propria consistenza di mousse. Ma era buona lo stesso. Più buona 2 giorni dopo.
Vi avviso è molto ipercalorica ma ottima e dal gusto delicato dato dal limone!
Buon appetito!!!

sabato 27 settembre 2008

Notte dei ricercatori - 26 Settembre 2008

Ieri sera alla cittadella universitaria di Catania si è svolta la "Notte dei ricercatori". Evento unico in Sicilia, ma presente in altre quattro città italiane e in altre città europee. Lo scopo era quello di fare conoscere il lavoro dei ricercatori a volte considerati solo delle persone rintanate in un laboratorio senza contatti con la vita reale... ovviamente uno stereotipo!!! L'evento è iniziato alle 16.00 con attività ricreative per scuole elementari e medie e con percorsi extra. Io ed un mio colleghino Elio abbiamo visitato il museo della Fabbrica aperto per l'occasione visto che è ancora in allestimento, situato all'interno del Monastero dei Benedettini. Ci hanno fatto visitare quelle che dovevano essere le cucine e vari strumenti geofisici e metereologici, visto il cambiamento della funzionalità di tale area dopo il 1750 quando da monastero divenne uffici della facoltà di Metereologia e di Geofisica. Le ragazze che lavorano li sono carinissime e preparatissime e si vede che ci stanno mettendo il cuore nel curare i nostri beni culturali e farli conoscere al mondo intero!
Poi è la volta del Palazzo Tezzano in piazza stesicoro dove risiede l'Archivio ceramografico. Un archivio certosino dove sono catalogati tutti i vasi attici ritrovati in tutta Europa. Verso le 8 siamo ritornati alla Citadella per iniziare i nostri percorsi.Erano 6 percorsi colorati:
Percorso 1 giallo: Facoltà di ingegneria quindi tutti stand di ingegneria meccanica ed elettronica... li ad esempio abbiamo visto una macchina che riusciva a scalare un muro, con gradini, senza cadere o titubare...la tecnologia!!!
Percorso 2/3 verde: Dipartimento di Fisica e di Fisica nucleare (Laboratori nazionali del sud) stand di tutti i generi: dai raggi cosmici alla fisica del Karate e del ping pong.
Percorso 4 fucsia: Facoltà di Ingegneria, stand di Medicina e di prevenzione del fumo, stand di microbiologia e bioenergie, e molto altro ma quelli che mi hanno colpito di più sono questi!
Percorso 5/6: Dipartimento di Chimica e Osservatorio astronomico, e qui arriva il bello.Va be a Chimica solo una conferenza fatta dalla Prof.ssa E.Amato (la mia professoressa ;-) ) sul mondo della chimica in laboratorio.Poi ci siamo fatti una bella scarpinata a piedi fino all'osservatorio astronomico dove ci hanno spiegato la formazione delle galassie e Giove con i suoi satelliti.Alla fine del giro ci hanno fatto vedere tramite il telescopio solare, trasformato per l'occasione in notturno, le Pleadi.Peccato ci fossero un pò di nuvole, ma lo spettacolo era stupendo.Quelli che hanno avuto la fortuna di arrivare prima di noi hanno potuto ammirare giove e i suoi satelliti.Peccato per noi che all'una di notte giove era già tramontato!!!

Notte dei ricercatori 26 Settembre 2008

Notte dei ricercatori 26 Settembre 2008
Spero di non avervi annoiato troppo, ma a me è piaciuta tantissimo questa notte, e se non fosse per i ricercatori tutto quello che a noi oggi sembra banale non ci sarebbe!!!

lunedì 22 settembre 2008

Maccheroni ai ferri con sugo alla Napoletana

Pasta fresca e sugo alla "napoletana"

Finalmente qualche primo!!! In effetti faccio poco di salato o comunque non attira la mia attenzione quanto i dolci! Sperando che arrivi anche qui un pò di freschetto metto questa ricettina che in genere si fa quando viene il fresco per il contenuto ipercalorico e per il fatto di essere sicuri di trovare una ricotta degna. Si perchè la ricotta d'estate non è il massimo perchè, come dice mio padre, qui le pecore d'estate hanno poco che mangiare e la ricotta non viene buona e saporità come dovrebbe!!!
La pasta fatta in casa ormai la faccio da parecchi anni ed è, credetemi la cosa più semplice del mondo! Infatti molte volte dopo essermi fatta 11 ore all'università pranzando a mensa, ti viene quella voglia sfrenata di scaricarti su qualcuno (o qualcosa appunto) e di mangiare qualcosa degna del nome CIBO! Diciamo che la facilità sta nel fatto che io impasto per una porzioncina...giusto per me... ma con un pò di impegno e giusto quei 5 minuti in più si possono fare per 4 persone. E il risultato è diverso dalla pasta fresca. Poi ovviamente è questione di gusti ma la pasta fresca ha una corposità indescrivibile.
Passiamo al nome del sugo... in realtà non lo so se la fanno a Napoli ma è stata presa chissà quanti anni fa da un vecchio ricettario e così veniva chiamata!!!

Pasta con farina di grano duro

E' una semplice pasta senza uova (ricetta base)

100 g di farina di semola rimacinata
30 g di sale
acqua a occhio (fino a consistenza)

(per una porzione abbondante contare almeno 150 g di farina)

Impastare bene per qualche minuto e lasciare riposare mezz'oretta (se ce l'avete se no va benissimo farla subito...ma si ritirerà un pò).
Per fare la forma dei maccheroni (o fusilli) prendere un ferro di quelli per lavorare la lana. Fate dei salsicciotti sottili tagliare dei tocchetti di 4 cm circa o come preferite, avvolgerli nel ferro e girare con le mani aperte sul tavolo.Ovviamente infarinate molto i tocchetti così non si attaccheranno al ferro.Sfilare e mettere su un vassoio infarinato. Laqsciare asciugare un pò... diciamo il tempo che l'acqua bolle!!!


Sugo alla Napoletana
(per 4 persone circa)


Cipolla
Sedano
carota
200 g pancetta affumicata
100g salame piccante
1 bicchiere di olio(ma anche meno è per il soffritto)
1 bicchiere di vino bianco
200 g di ricotta
peperoncino (se piace se no basta quello del salame)
140 g concentrato di salsa

Fare un soffritto leggero con carote sedano e cipolla.Mettere salame e pancetta e far rosolare bene.POi mettere il concentrato, diluire con il vino e aggiungere la ricotta. Aggiungere un pò di acqua (o altro vino, sarbbe meglio) e un pizzico di sale.Lasciare cuocere fino a che non cambi leggermente colore e consistenza.Se asciuga troppo aggiungere qualche liquido in cottura.
Nel ricetta iniziale ci andava anche il tritato di vitello, ma noi la preferiamo così almeno è un pò più "leggera" ;-) .

In genere ne facciamo un pò di più e poi lo congeliamo nei barattoli.Non sarà il massimo, ma sempre meglio dei sughi pronti!!!

Buon appetito!!!

giovedì 18 settembre 2008

Pancakes Mania

Pancakes a colazione


Non so perchè in questo periodo mi va di provare tutti i dolci 'mericani e inglesi. Stavolta Pancakes americani. Ho fatto quelli di base senza zucchero perchè poi con marmellate e miele il pancake risulterebbe troppo dolce. Piccola nota: CREANO DIPENDENZAAAA!!! Sono strabuoniii!!!

Pancakes di base (ne vengono 15 di media grandezza per 4 persone)

2 cups di farina 00(250 g)
2 1/2 teaspoons di lievito per dolci (2 cucchiani rasi vanno bene)
1/2 teaspoon di sale (un pizzico abbondante)
1 uovo
1 1/2 cups di latte (350 ml)
2 tablespoons di burro ( 25 g circa)

Procedimento

Sciogliere il burro nella padella dove si faranno i pancakes.A parte mescolare farina lievito e sale.Sbattere il latte con l'uovo e aggiungere alle polveri mescolando bene.Poi aggiungere il burro fuso e si otterrà una pastella non troppo liquida e non troppo densa.Mettere una bella cucchiata nella padella antiaderente (io ho quella per fare le crepe).Quando si formano le bollicine sulla superficie
girare con una spatolina in silicone o comunque non in acciaio(perchè graffia la padella in teflon!!).Mangiare calde con abbondante miele o marmellata(provata con quella di more... ci sta benissimo!).Meglio se fate gli strati proprio come fanno gli americani!!!
Buona colazione
p.s. Io li mangio a qualsiasi ora...perchè chi l'ha detto che la colazione si fa solo la mattina??? ;-)

mercoledì 17 settembre 2008

Bloghissimo.it

Pubblicità gratis per il mio sito

Ma che belloooo!!!Ieri ho fatto la domanda per entrare su Bloghissimo e loro sono stati efficentissimi e velocissimi.Infatti mi hanno già risposto e sono Idoneaaaaa!!!Grazie ad Alessandro!
Leggete qui per capire un pò quello che fanno!!!

sabato 13 settembre 2008

Pancarrè allo yogurt e marmellata e altro premiuccio

Pane e marmellata...di more

Scusate l'assenza ma sono stata in ritiro studio a studiare un pò il disasto ambientale eheh!!!Riprendo da una ricetta stupenda di Paoletta il suo Pancarrè profumato allo yogurt e dalla marmellata di more della mia mamma.

Beh per il pancarrè ho fatto preciso preciso come da ricetta forse il mio è un pò più cotto sopra rispetto a quello di Paoletta ma la prossima volta lo tengo meno in forno.Comunque era davvero morbido e profumatissimoo.Mangiato con marmellata poi...

Pancarrè profumato allo yogurt di Paoletta

Marmellata di More

1 l di succo di more (e mie erano raccolte proprio sull'Etna)
900g zucchero
succo di un limone

Si lavano le more si asciugano per benino e si frullano si pesano,poi si mette lo zucchero il succo di limone e si lascia cuocere in una pentola alta fino alla prova piattino cioè si mette un pò di marmellata in un piattino e si lascia asciugare giusto un secondo se scende con difficoltà girando il piattino è pronta invece se è troppo liquida deve cuocere ancora.


Adesso passiamo al premio passatomi da Tittina il Premio Proximidade e a ringrazio per essere sempre così carina e gentile con me:



“Non a tutti piacciono i blog, per la maggior parte i nostri obiettivi sono di mostrare le cose che creiamo e di fare amicizie nuove, ma ci sono persone alle quali non interessa affatto quando si dona loro un premio, non lo scrivono, ed in questo modo si contribuisce a spezzare questa catena… e noi vogliamo che si spezzi o che si propaghi? Cerchiamo allora di prestare un po’ di attenzione… dovremo nominare 8 bloggers che dovranno riportare questo stesso testo…”

Lo passo (ve be sono le solite ma sono molto legata a loro virtualmente ma mi sono affezionata!)

Paoletta
Marjlet
Gràgrà
Sweetcook
Morettina
Pepe e Peperoncino
Puccioseria
Panettona

E prossimamente Pancakesss!!!!

giovedì 4 settembre 2008

Cookies con gocce di cioccolato e mandorle

Cookies con gocce di cioccolato e mandorle
Ultimamente ricordando i biscotti che ho mangiato a Londra, mi è venuta la fissa di riprodurli...ovviamente i mitici Cookies.Quelli da Harrods sono fenomenali.Facendo un pò di ricerche ho trovato una ricetta che prevedeva latte... ma alla fine sono risultati dei panettoncini (anche se ottimi).Poi ho cercato su gennarino e cosa ti trovo?I cookies postati da Glutine. Non avevo proprio tutto l'occorrente e mi sono arrangiata.
Perdonate le misure sono in cup e alcune non le ho convertite perchè neanche 2 settimane fa la mia collega nonchè amichetta Chiara mi ha regalato dalla Scozia l'intero set di Cup tablespoon e teaspoon.Giuro che quando li rifaccio peso tutto ma proprio tutto!!!

Cookies

1 cup di burro ammorbidito (225 g)
1 cup di zucchero semolato ( in realtà ci andava quello di canna ma ho già provveduto!!!)
2 uova
2 cup di farina (credo siano 250 g)
2 1/2 cup di cereali (kellogs) ridotti in farina (io ne ho messi solo 70 g perchè avevo solo quelli e credo sia li lo sbaglio!)
1/2 teaspoon di sale (poco più di un pizzico)
1 teaspoon di lievito per dolci
1 teaspoon di bicarbonato di sodio
1/2 cup di mandorle tritate grossolanamente
1 cup di gocce di cioccolato o cioccolato tritato grossolanamente

Procedimento

Mescolare a crema il burro e lo zucchero poi aggiungere le uova.A parte mescolare farina cereali lievito e bicarbonato.Aggiungere le polveri alla parte diciamo liquida e amalgamare con le mandorle e le gocce di cioccolato!
Fare delle palline grandi quanto noci e metterle su una teglia con carta forno.Infornare a 160°C.Le mie si sono come dire rilassate per non dire spatasciate!!!Credo a causa della farina di Kellogs che era meno della metà!Comunque ci riprovo e cambierò anche ricetta (ne ho trovata una in giro per blog ehehe)

lunedì 1 settembre 2008

Punto d'arte della vita-Premio

Sperando che il momento di crisi stia passando, nel frattempo voi bloggerine mi aiutate a stare su e per questo vi ringranzio immensamente!!!Due in particolare mi hanno regalato questo premio, e al loro va un doppio grazie!!

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Ecco le regole:

Si tratta del premio di qualità di Punto d’Arte della Vita, che fu creato per onorare e riconoscere il lavoro di bloggers, i cui blogs motivano la “terapia dell’arte”.
Ecco le regole:
1) Indicare da chi si è ricevuto.
2) Dire perché si è deciso di creare il blog.
3) Dire qual è la propria arte preferita.
4) Onorare altri 13 blogs amici.

1)Punto uno le dolcissime Silvanausa e Tittina hanno pensato a me per questo premio! Edit anche Annamaria è stata dolcissima a regalarmelo!
2)Il perchè...qui è difficile.Non c'è un perchè vero e proprio.In molti su flickr mi chiedevano se avessi un blog di cucina...beh mi sono detta perchè no?In molti ce l'hanno e credevo proprio che avere un posto tutto mio dove mettere le mie idee e condividerle con gli altri fosse una cosa che era stata per troppo tempo messa li ferma nella mia testa!Ed ecco la farfalla di cioccolato!!Eheh
3)Arte..be di arti ce ne sono tante che mi piacciono,forse qualche anno fa avrei detto la Pittura che è radicata in me...ma ultimamente non ne sento più la voglia, non sono motivata...mentre l'ARTE CULINARIA è l'unica che mi rilassa che mi da sicurezza in questo momento!!!
4)Stavolta la lista da assegnare è più lunga e meno male...allora lo assegno a:

GràGrà
Paoletta
Marjlet
Morettina
Gigi
Pinella
Panettona
Sweetcook
Precisina
Scorza d'arancia
Quantocepiacechiaccherà
Parmira
Pastrychef


P.s nn riesco a mettere l'immagine del premio che qualcuno mi venga in soccorsooooo!!Please!