venerdì 31 ottobre 2008

Halloween's Cupcakes

E finalmente oggi è Halloween!!! Diciamo che non è proprio una nostra festa... ma mi ha sempre attirato fin da bambina!!! Adesso che bambina non sono più lo festeggio a modo mio con questi cupcakes di Halloween!!!
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Halloween's Cupcakes

Halloween's Cupcakes

Halloween's Cupcakes

Halloween's Cupcakes


Intanto un pò di storia di questa festa preso da Blog di Cucina :


Samhain era la festività dei morti in epoca sia pagana che cristiana, segnava la chiusura del raccolto e l’ inizio quindi della stagione invernale, ovvero della parte invernale e quindi scura che durava fino a maggio.
Samhain divideva quindi la stagione estiva da quella autunnale, divideva l’anno in due metà, quella scura da quella chiara, veniva quindi considerato un giorno magico.
E proprio in questa giornata si era soliti pensare che i morti camminano fra i vivi e i segreti di presente passato e futuro possono essere svelati.
Quando gli immigrati irlandesi arrivarono in America importarono anche la festa di Halloween e tutte le tradizioni correlate.
In questo modo le usanze e credenze europee confluirono con quelle americane.
I primi festeggiamenti in America includevano i play parties: erano eventi tenutisi per celebrare il raccolto, i vicini di casa si auguravano a vicenda fortuna, si raccontavano storie di morte e di fantasmi tra balli e canti.
Solo a fine xix sec i bambini cominciarono ad andare di casa in casa a chiedere cibo o denaro, passo precedente al classico"dolcetto o scherzetto".
Per le donne era sentita diversamente questa festa, credevano che ad Halloween si potessero indovinare la fisionomia o il nome del futuro marito, attraverso dei riti con filo, mele sbucciate o specchi.
Nel Medioevo in Inghilterra era abitudine fare la carità, nel giorno di Halloween, ai cittadini poveri.
Questi elemosinavano cibo e le famiglie davano loro dolci chiamati "soul cakes" in cambio della promessa di pregare per i defunti della famiglia.
La distribuzione di questi dolci pian piano sostitui' l' antica pratica di lasciare cibo e vino per gli spiriti vaganti.
Ad Halloween, infatti, per tenere i fantasmi lontani dalle loro case, le persone sistemavano fuori casa delle ceste con cibo e vino, in questo modo i defunti non avevano bifogno di entrare in casa.

La zucca e la leggenda irlandese di jack-o'-lantern:

Si racconta che Jack era un miserabile e vecchio ubriacone, si divertiva a giocare brutti scherzi a chiunque: alla famiglia, agli amici, a sua madre, sfidando anche il diavolo.
Un giorno mentre il Diavolo si stava arrampicando su un albero di mele Jack lo intrappolò circondando il tronco di croci.
Il Diavolo rimase cosi bloccato sull' albero e Jack gli strappò la promessa di non prendersi la sua anima quando sarebbe morto.
Solo quando il Diavolo accetto' allora tolse lo croci e lo lascio' libero.
Qualche anno dopo, il giorno della sua morte, Jack salì al cielo ma San Pietro gli disse che aveva avuto una vita troppo crudele e miserabile per entrare in paradiso.
Allora si recò all'inferno dal Diavolo, il quale però mantenne la sua promessa e non gli permise di entrare all'inferno.
Jack era impaurito, non sapendo dove andare comincio' a vagare per sempre nelle tenebre tra l'inferno e il paradiso.
Il Diavolo mosso un po' a pieta', gli regalo' un tizzone per aiutarlo a illuminare il cammino.
Jack mise il tizzone in una rapa.
Così nel giorno dei morti gli irlandesi scavavano rape, barbabietole e patate, inserendo all'interno una candela per tenere lontano gli spiriti maligni e Jack.
Quando poi gli Irlandesi emigrarono in America cominciarono a scavare ed utilizzare le zucche.


Perche' arancio e nero?

I due colori tipici e rappresentanti Halloween infatti, sono proprio l' arancio ed il nero.
L' arancio perche' ricorda la mietitura e quindi la fine dell' estate, il nero invece rappresenta l' imminente buio portato dall'inverno.

Simbolismi

Su tutti in questa giornata, la fa da padrona il numero 13!
Il numero che nei Paesi anglosassoni e in America è legato ad eventi di disgrazia e sventura.
E tredici dovranno essere le porte alle quali i bambini busseranno per chiedere "dolcetto o scherzetto", dovranno terrorizzare coloro che non apriranno la porta o si rifiuteranno di riempire il cestino.
Sapete qual' e' la filastrocca che i bambini americani pronunciano quando bussano alla porta?Trick or treat
Smell my feet
Give me something to eat
Non too big, not too small
Just the size of Montreal

Altro tipico simbolismo in questa notte oscura e' dato dal pipistrello, animale associato ad Halloween perche' volando sopra i falo' accesi nella notte di Samhain scacciavano le anime dei morti.
Anche le civette non venivano viste di buon occhio, accusate di essere spiriti maligni che venivano a mangiare le anime dei moribondi.


Adesso passiamo alle ricette:

Per i Cupcakes ho fatto doppia dose di quella che faccio sempre, ovvero questa

Sopra ho messo una crema di burro aromatizzata al cacao

Crema di Burro

125 g di burro ammorbidito ma non troppo
250 g di zucchero a velo confezionato
2 cucchiai di latte.
Facoltativo un cucchiao di cacao amaro

Montare il burro con lo zucchero e aggiungere due cucchiai di latte o di panna. Mettere il cacao amalgamare e poi mettere nella sacca e spremere sui cupcake.

Per le decorazioni ho usato la ricetta di Rossanina di Coquinaria e la riporto qui:

30 ml acqua
5 g gelatina in fogli
50 g glucosio in polvere
450 zucchero a velo confezionato (quello industriale oltre ad essere più fine e anche addizionato di amido)

Io ho usato 2/5 di questa dose e sono venuti 14 soggetti.

Allora per la zucca o Jack O'Lantern ho colorato una parte di pasta di zucchero con colorante arancione (in realtà non lo avevo e ho mischiato giallo un pò di rosso e un pò di rame)e una parte con colorante verde foglia. Si fa una pallina arancione si schiaccia leggermente alle sommità e con uno stecchino partendo dalla sommità si traccia la linea fino a sotto... è un pò complicato da spiegare ma è più facile a farlo che a dirlo XD. Dopo di che per il picciolo si prende pochissima pasta verde si fa un piccolo cordoncino e con un pochino di acqua si mette alla sommità. Il tocco finale fare un cordoncino un pò più lungo e attorcigliatelo su se stesso e sempre con un pochino di acqua mettelo accanto al picciolo. Con un pennellino e del colorante nero o marrone disegnare gli occhi e la bocca tipica di Jack O'Lantern.

Halloween-Jack o' Lantern

Per il Cappello da strega si colora la pasta con il viola e una piccola parte in giallo. Stendere la pasta e con un tagliapasta rotondo tagliare tanti tondini. Fare una pallina con le mani modellare facendo un cono e appiattendo leggermente la parte bassa. Piegare la parte superiore più sottile leggermente a destra o sinistra come vi pare e appicicarla con un pò di acqua al dischetto. Stendere la pasta gialla e con un coltello tagliare due striscioline. Attaccare alla parte sottostante del cappello con un pò di acqua e disegnare la fibbia con il colorante rame o di altro colore.

Halloween-Cappelli di streghe

E infine fantasmini che sono quelli che più adoro ma anche i più semplici. Ritagliare con un taglia pasta rotondo smerlato vari dischi. Fare una pallottolina e modellare la parte sottostante in modo da formare una capoccetta sopra e appiattire sotto per fare star fermo. Mettere il lenzuolino (il disco smerlato) sopra la pallottola e modellare. Con il dorso del pennello incidere gli occhi e colorarli a piacere. Io ho messo una chicca, il farfallino a lui e il fiocchetto a lei!!!

Halloween-Coppietta di fantasmini

Spero di essere stata abbastanza chiara.

Buon Halloween a tutti!!!

Edit: Dimenticavo di dire che quando gli ho offerti al mio vicino di casa (14 anni) è rimasto incantato e gli brillavano gli occhi!!! E' stat una soddisfazioen enorme!!!



Con questa partecipo alla Raccolta golosa di Ely "I love Cupcakes"




Edit: Ero convinta di averlo scritto e come mi ha fatto notare giustamente Ross non era così... con questi Cupcakes ho partecipato all raccolta di Halloween di Ross
Chiedo ancora scusa a Ross!!!

mercoledì 29 ottobre 2008

Girelle alle mele (Pan aux pomme)

Girelle miste

Lo so in questo periodo sono un pò iperattiva è sto mese ho fatto il record di pubblicazione di post e ricette, ma ho bisogno di tenere la testolina impegnata, infatti sto studiando tantissimo... ma poi devo scaricare e lo faccio benissimo in cucina!!!
Questa ricettuzza nasce dalla voglia di cambiare ripieno alle girelle che sono queste qui di Paoletta e che normalmente faccio con le goccie di cioccolato.

Dosi per il ripieno
1 mela
1 cucchiaino di cannella
una manciata abbondante di zucchero di canna grezzo

Per il ripieno ho usato per metà dose dell'impasto una mela rossa di media grandezza, di quelle sode e croccanti. Le ho tagliate a fettini sottili disposte sulla pasta stesa sottile e con il velo di crema pasticcera. Sopra ho messo una spolverata di zucchero di canna e ovviamente non può mancare la cannella!!! Poi arrotolate tagiate a rondelle e messe in forno per una decina di minuti... sono venute davvero buoneee e mia sorella (come sempre) ha gradito il piccolo esperimento.
Con questa ricetta vorrei partecipare alla Raccolta di Mele di Laura Essenza di Vaniglia e con questa sono a due!!!

"La mia torta di mele"

Girelle alle mele (Pan aux Pomme)

Ovviamente ho fatto con la dose intera metà alle mele e metà con le goccie di cioccolato... perchè mia mamma le adora credo siano diventate il suo dolce preferito e devo ringraziare ancora una volta Paoletta per la ricetta stupenda!!!

Girelle con gocce di cioccolato.

martedì 28 ottobre 2008

Marron Glacè

Marron glacè a raffreddare


Non li avevo mai fatti e a dirla tutta mai assaggiati. Ma dopo quella domenica avevamo castagne (marroni per l'esatezza) per tutta casa!!! Quindi che si fa con degli ottimi Marroni dell'etna? I Marron Glacè!!!

Innanzittutto una premessa sui marroni. Non sono semplici castagne, sono più allungate e più cicciotte nella parte davanti e hanno una particolarità si sbucciano con facilità. Non si leva facilemente solo la buccia esterna ma anche la pellicina interna. Se si toglie allora è un marrone!!

Passiamo alla ricetta, è un pò lunga ma devo dire semplicissima e l'ho presa da qui e poi la discussione e continuata qui

Marron Glacè


Sbucciare i marroni (basta togliere solo la buccia di fuori). Farli bollire in abbondante acqua per 15 minuti. Scolarli e sbucciarli (cioè togliere la pellicina).

Pesare i marroni e fare uno sciroppo con lo stesso peso di acqua e zucchero...esempio io ne ho pesati 400g di marroni e ho fatto uno sciroppo con 400g di acqua e 400g di zucchero). Si scioglie lo zucchero nell'acqua e si cuoce quel tanto che basta a far solubilizzare del tutto lo zucchero.
Mettere i marroni nello sciroppo e fare bollire per 5 min. Dopo di che far raffreddare un pò e poi coprire con un coperchio. Le castagne dovrannno rimanere per 24 ore nella pentola (conviene prendere una padella dal fondo spesso e abbastanza larga , in modo che i marroni stiano su un unico piano). Dopo le ventiquattro ore rimettere sul fuoco e fare bollire per 2-3 minuti. Così per altre 3 volte distanziate da 24 ore. Quindi in tutto 5 bolliture. All'ultima bollita scolarli e metterli in una grata a raffreddare. Poi a piacere si possono passare nello zucchero a velo... anche se a me il passaggio nello zucchero finale non è piaciuto.. i marron glacè sono abbastanza dolci così!!!

Buon appetito XD

Marron glacè

domenica 26 ottobre 2008

Cookies al cioccolato e mandorle

Cookies al cioccolato e mandorle

Ebbene si per l'ennesima volta cookies. Ero alla disperata ricerca di una ricetta valida, che mi facesse avere i cookies quelli veri mangiati a Londra. Mia sorella tornata da Parigi ha portato in libriccino "Cookies et petits biscuit" di L.Pelgas con tutte le ricette dei cookies e mi sono detta "ne ho provate tante proviamo pure questa"... esemplari. Sono davvero uguali uguali!

Cookies al cioccolato con pezzetti di mandorle

150 g di farina
1/2 bustina di lievito chimico
100 g cioccolato (questi sono al latte ma andrà bene anche il fondente)
70 g burro
1 uovo
70 g zucchero a velo
80 g di mandorle (o nocciole o noci) tagliate grossolanamente
un pizzico di sale

Procedimento

Mescolare la farina con il lievito e il sale.A parte fondere il cioccolato e sempre a parte il burro.
In un'altra ciotola sbattere l'uovo con il burro fuso raffreddato e lo zucchero. Aggiungere il cioccolato e poi la farina mescolare bene e aggiungere le mandorle e omogenizzare per bene.
Prendere l'impasto con due cucchiai e fare una quenelle e disporre sulla teglia ricoperta con carta forno. Appiattire la pallottola con le mani infarinate (non vi preoccupate per la forma in forno diventano tutte rotonde perfette).
Mettere in forno a 180°C per 10 min.
Lasciare raffreddare. Se li mangiate subito, caldi sono mollicci. Quindi fateli raffreddare almeno per 15 min e diventeranno belli croccanti.

Buon appetito e buona domenica!

venerdì 24 ottobre 2008

Dimostrazione decorazioni natalizie e non

Ieri mattina in un negozietto a Belpasso, New Party, c'è stata una dimostrazione di decorazione dove ci hanno fatto vedere vari articoli interessantissimi da usare per decorare le torte e nel particolare torte natalizie. Ero stata invitata da Marialetizia ma per sfortuna lei non è potuta venire... e quindi le dedico il post e soprattutto le foto che sono state fatte pensando a lei, in particolare una!!!
Per prima cosa parliamo del negozietto!!! Fantastico e Nicola in proprietario è gentilissimo oltre che simpaticissimo. Cosa importante per tutte le catanesi... è rivenditore Decora e quindi ha moltissime cose della Wilton. Infatti come facevo a non comprare? Mi sono accattata la spatola per lisciare la pasta di zucchero sulla torta della Wilton, sempre della Wilton l'aggeggino per fare i timbri (poi lo vedrete in azione, ho già in mente cosa farci) e i pirottini autosostenuti che avevo visto qui. Gli ultimi sono davvero stupendi e anche con questi so già che farci ma non vi anticipo nulla!!!

Passiamo alle decorazioni, fatte da una dimostratrice della Modecor, Giulia. Mi ha colpito il fatto che si fosse laureata in filosofia e che solo dopo avesse capito di avere questa passione per la pasticceria!!!
Comunque hanno iniziato facendo decorazioni varie prima con il cioccolato (ma loro hanno usato il surrogato, cioè non contiene burro di cacao ma altri grassi, che gli permettono una maggiore velocità di asciugatura e l'assenza di temperaggio... ma io continuo a preferire il cioccolato "vero"!!!).Con il cioccolato ha fatto delle alghette e dei coralli carinissimi che poi ha messo in una torta decorata con panna azzurra e zucchero dorato per la sabbia.Infine il tocco... pesciolini in gelatina... ma sarebbero più carini in pasta di zucchero. Comunque ne è venuta fuori una torta carinissima da copiare!!!

Dimostrazione decorazione torte


Dimostrazione decorazione torte


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Poi è la volta del tronchetto di natale.Ricopertura al cioccolato fondente per uno e al cioccolato bianco aromatizzato al limone per l'altro. Ha fatto delle decorzioni con i trasferelli per il cioccolato e ha fatto anche la chiusura laterale del trochetto con dei trasfelli appositi, natalizi graziosissimi!!!

Dimostrazione decorazioni pasticceria

Dimostrazione decorazione torte


Poi siamo passati alle decorazioni con l'isomalto. L'isomalto è uno zucchero che ha un potere zuccherino minore del saccarosio e può essere usao per chi ha problemi di diabete o per chi fosse intollerante. Ho scoperto che i vetri e le bottiglie dei film d'azione vengono fatte proprio con l'isomalto che sciolto da l'impressione di essere un vetro, ma questo è commestibile ;-).
Per fare i fili di isomalto, così come si fanno quelli di caramello, se avete un micronde basta metterlo in una teglia in silicone e lasciarlo sciogliere per 30 sec e poi vedere mescoland se si è sciolto bene se no rimettere per altri 30 secondi. Se invece non si ha il microonde come me si prende una pentola dal fondo spesso si mette un primo strato di isomalto, si lascia sciogliere e poi se ne mette un altro strato e così via in base lla quantità che ci serve. Una volta sciolto mettere a filo (avrà un filo molto sottile) su un foglio silpat oppure su carta forno (magari 2 fogli) e lasciare raffreddare. Ne verrà fuori un gomitolo di vetro.

Dimostrazione decorazione torte


Poi è la volta del presepe. Loro lo vendono già bello che fatto e devo dire che è carinissimo, ma appena gliel'ho visto uscire ho pensato a Marialetizia. Lei aveva avuto quest'idea di fare quest'anno il presepe in pasta di zucchero. Beh adesso hai lo spunto...e io ovviamente la seguirò XD!!!

Dimostrazione decorazione torte


Dimostrazione decorazione torte

Infine una bellissima torta decorata con delle roselline in zucchero bianche semplicemente colorante con un colorante spray rame (uno dei miei prossimi acquisti ;-) )

Dimostrazione decorazione torte

Dimostrazione decorazione torte

Grazie ancora a Marialetizia per l'invito!!!

lunedì 20 ottobre 2008

Pizza nel forno a legna

...Pizza pronta

Adesso cercherò di aggiornare le mie giornate partendo da giorno 14 ottobre. Io e miei amici siamo andati in campagna da me per fare la pizze nel forno a pietra. Io l'impastatrice ufficiale mentre Emanuele l'infornatore ufficiale. Daniela e Ylenia invece validissime aiutanti!!!

L'impasto semplicissimo:

Pizza al piatto

1 Kg Farina 00 (Chiavazza)
25 g lievito di birra
30 g sale
1 cucchiaino di malto
acqua quanto basta a fare venire un impasto morbido e sodo

Procedimento usuale fontana con la farina, sale di fianco, al centro lievito malto e acqua e si incomincia a impastare per almeno 15 min. Fare delle pagnottine di 200 grammi circa spolverare con farina di semola e mettere a lievitare. Le mie ci sono state 4 orette ma faceva freddino.

Condite con il ben di dio!!! XD

Pizza pronta da condire...

...Mentre condisco...

P.s. la salsa mettetela già condita con sale olio pepe e origano vengono molto più buone così!!!
Buon appetito

domenica 19 ottobre 2008

Il mio onomastico

Beh oggi è il compleanno della mia zietta e anche il mio onomastico. Non lo scrivo per farmi fare gli auguri giuro ma per appuntare questa giornata. Io credevo che se lo sarebbero anche dimenticati invece è ricevuto delle stupende rose rosa e dei regali bellissimi.

Rose rosa

Non è tanto per i regali ma quanto il piacere che ho avuto nel riceverli. Mi sono sentita tanto pensata, e mi serviva proprio in questo periodo. E siccome in famiglia non ci facciamo mancare niente la zietta festeggiata mi ha fatto una bellissima sorpresa: la torta fragoline e crema con una farfalla!!!Bellissima!!!

Torta mio onomastico

Farfallina

Ovviamente c'era una torta anche per lei, questa era gelato pistacchio fragola e cioccolato!!!

Torta Gelato

Auguriiii ziettaaaa!!!

Baci a tutti a presto con qualche ricettuzza!!!

giovedì 16 ottobre 2008

Castagne e sagra del suino nero dei Nebrodi... e ricetta Cucciddatu!!!

In questi giorni ne ho fatte di cose, tra pasticci e uscite fuori porta. Aggiornerò pian pianino. Inizio da Domenica. Siamo andati a prendere castagne a Linguglossa, un paesino sull'Etna. Ma non abbiamo preso semplici castagne ma Marroni... e indovinate come finiranno? Ovviamente a Marron glacè se ci riesco!!!

Marroni

Nel frattempo cercando cercando castagne mio zio esperto fungaro (va be non ho idea di come si dica!!!) ha trovato 2 funghi d'olio e un bel porcino!!!
Io e i funghi
Funghi d'olio

Rifocillati con un bel pezzo di pane di casa (noi lo chiamiamo così quello un pò altino che si trova generalmente nei paesi, a forma di ciambella (cucciddatu) o a forma rotonda (vastedda) con un ottima mortadella!!!


Poi ci siamo spostati giusto di un paio di Km (abbiamo cambiato provincia, da Catania a Messina!) e un'oretta di strada a Casal Floresta per la sagra del suino nero dei Nebrodi, presidio slow food. Ormai ce ne sono pochi esemplari, ma Casal Floresta è tipica per tale carne. Ci fanno di tutto dalla salsiccia al prosciutto crudo al salame. Casal Floresta è famosa anche per le provole del Casale (appunto) e per il Castrato. Ma il freddoooo, in effetti eravamo circa a quota 1500 e vedevamo passare sopra le nostre teste le nuvole, sembrava quasi di poterle toccare. Paesino piccolino ma davvero carino. Poi tutta la gente era fuori dalle case per la sagra. Hanno organizzato anche la caccia al maialino nero in vero stile rodeo, ma questa parte non mi è piaciuta per niente, quel povero maialino scappava come un forsennato e gridava come un pazzo (non so come si chiama il verso del maiale ;-) ). Bhe la sera non ce l'ho fatta proprio a mangiare il prosciutto crudo, non è ipocrisia giuro, ma se vivessi in campagna credo diventerei vegetariana.

Suino nero dei Nebrodi

Edit: Ho letto da Manu e Silvia che oggi è la Giornata Mondiale del Pane come potevo non partecipare anche io dopo aver parlato di Vastedde e Cucciddati??




Cucciddatu (Ciambella)

1 Kg di farina di semola di grano duro
30 gr di sale
1 cucchiaino di malto o di zucchero (per attivare il lievito)
25 g di lievito di birra fresco (oppure una bustina di lievito secco)
acqua calda QB


Fare una fontana con la farina mettere al centro il lievito sciolto in un pò d'acqua con il malto o lo zucchero. Di lato mettere il sale e incominciare a impastare con l'acqua calda. Impastare almeno 20 min e fare la prova coltello, cioè sollevare la pagnotta e incidere la pasta.Se al taglio la pasta risulta con pochi buchetti d'aria è pronta e può essere messa a lievitare in un luogo caldo. In genere il pane non lo faccio a casa ma in campagna con il forno a legna quindi non so aiutarvi con le cotture, ma credo vadano bene le regole generali.


Cucciddatu 1

Cucciddatu 2

Cucciddatu 3

L'impasto

sabato 11 ottobre 2008

I Krapfen di Adriano

Krapfen

Come non provare una ricettuzza del nostro Maestro Adriano?L'originale qui

Ve la riporto precisa precisa... una sola nota sono strepitosi... vero Elio???Ihih... per chi non capisse, Elio è il mio assaggiatore ufficiale dopo mio papà!! ;-)

Krapfen


Ingredienti:
600gr farina forte
200gr latte intero
120gr uova intere
90gr zucchero
80gr burro, di cui metà fuso e metà appena morbido
20gr rum
16gr lievito di birra
10gr sale
1 cucchiaino di malto (facoltativo)
estratto di vaniglia
marmellata di albicocche o crema pasticcera
zucchero a velo

Sciogliamo il lievito nel latte tiepido, uniamo 180gr di farina ed il malto, poniamo a 28° fino a triplicare (circa 30 minuti). Montiamo le uova con lo zucchero. Impastiamo il lievitino con poca farina ed uniamo la montata di uova alternandola con la farina. Con l'ultima aggiunta di uova uniamo il sale, aumentiamo la velocità, e poco dopo il rum e la vaniglia. Diminuiamo la velocità ed incorporiamo lentamente il burro fuso, poi quello morbido. Aumentiamo di nuovo la velocità ed impastiamo rovesciando alcune volte l'impasto fino a che diventa elastico.
Copriamo e lasciamo triplicare.
Rovesciamo sul tavolo e diamo un giro a tre come per la sfoglia. Stendiamo ad un dito di spessore e porzioniamo con un coppapasta di circa 8cm di diametro. Copriamo con pellicola e lasciamo raddoppiare

Immergiamoli in olio profondo a 175° dal lato che era all'aria, facendo attenzione a non bagnare l'altro. Quando smettono di gonfiare giriamoli e portiamo a doratura. Rigiriamo ancora e portiamo a doratura.
Tamponiamo con carta da cucina.
Se abbiamo fatto tutto per benino saranno vuoti al centro e potranno essere siringati di marmellata o crema e spolverati di zucchero a velo.


Io non avevo lo stampino e quindi mi sono arrangiata con bicchiere e coltello.Ovviamente non è la stessa cosa infatti i miei sono venuti un pò bruttini ma buoni da morire, dovete provarli per forza.

La crema che ho messo dentro è quella che faccio e la trovate qui, questa dose basta precisa!

Buon appetito!!!

martedì 7 ottobre 2008

Lasagne verdi con ricotta e spinaci

Lasagne ricotta e spinaci

Pranzo domenicale... e scusate il ritardo ;-)!!! Normalmente li facciamo a cannelloni ma questa volta abbiamo voluto cambiare (io e la mia mamma intendo)


Lasagne verdo con ricotta e spinaci


1kg di ricotta fresca
750g spinaci
1 scatola di lasagne verdi (o cannelloni)
pepe nero
noce moscata
1 1/2 besciamella
una noce di burro

Per la besciamella:

100g farina
1 litro di latte
noce moscata
100g burro
mezzo cucchiaio sale

Noi in famiglia la besciamella non la facciamo nel modo classico... ma tutto a freddo. Sciogliamo la farina con un pò di latte a temperatura ambiente.Poi mettiamo l'altro latte il burro sale e noce moscata e poi tutto sul fornello a fuoco basso continuando a girare fino a consistenza.

Mentre per il ripieno delle lasagne cuocere gli spinaci scolarli tagliarli e passarli in padella con burro e noce moscata. Fare raffreddare un pò e poi unire alla ricotta precedentemente schiacciata con una forchetta e escolare bene.

Mettere un pò di besciamella sul fondo di una teglia.Mettere uno strato di lasagne e poi la ricotta poi altro strato di lasagne e besciamella e una manciata di parmigiano fino a che esauriate le lasagne.
In forno fino a che sono cotte e belle dorate sopra.
Buon appetito

venerdì 3 ottobre 2008

Fresco fresco...Crumble alle mele

Crumble di mele

Era da tempo che mi girava per la testa il crumble... poi dopo aver visto questo di Sandra di panperfocaccia e visto che domani la mia sorellina parte per Parigi un dolcino di buon viaggio ci voleva proprio!!! Quindi alle 20.45 mi metto ai fornelli e alle 21.30 era pronto. Più veloce di così!!!


Crumble

110g farina
110g zucchero di canna
90 g burro
70g farina di mandorle

2 mele tagliate a dadini
1 cucchiaino di cannella
2 e 1/2 cucchiai di zucchero
una noce di burro
a scelta un pò di marsala

Tagliare le mele e farle rosolare con il burro e lo zucchero poi la cannella e lasciare 5 minuti.Poi verso la fine aggiungere il marsala e fare evaporare un pò. Mettere in una teglia rettangolare piccola. Dispore il crumble sopra, fatto precedentemente amalgamando con le mani gli ingredienti (risulta granuloso). Compattare e mettere in forno a 180°C per 20 min circa, fino a che non farà una crosticina dorata. Andrebbe servito con gelato alla vaniglia o crema inglese...ma il tempo era quello che era, e in famiglia hanno gradito comunque XD.

Crumble di mele

Con questa ricetta ho partecipato alla Raccolta di Torte di Mele di Essenza di Vaniglia