domenica 30 maggio 2010
Cantine Aperte: Azienda vinicola Nicosia
Oggi ci sono state le Cantine aperte in tutta Italia. Ormai sono un bel paio di anni che vado girando le cantine ogni ultima domenica di Maggio. E' una manifestazione interessante che mette a stretto contatto con la realtà delle aziende vinicole. Si va si degusta il vino, qualcuno che già si conosce e qualcuno nuovo mai sentito. Ti danno degli assaggini di prodotti tipici del luogo (qui in Sicilia bruschette mozzarelline e ovviamente dolci tipici siciliani). Oggi vi racconto come ho passato questa domenica.
Siamo stati da Nicosia a Trecastagni. Noi abitualmente compriamo il loro vino, poi l'anno scorso i miei c'erano già stati, quindi anche quest'anno ci siamo ritornati e siamo andati a colpo sicuro. Sono molto organizzati e l'azienda essendo stata ristrutturata da poco, è ordinatissima pulitissima e soprattutto graziosissima!!! (si capisce che mi è piaciuta??!?) Appena entrati abbiamo comprato il bicchiere da vino (unica spesa perchè poi tutto il resto è offerto dall'azienda).
Poi seduti in un sala moltooo carina diciamo in stile rustico elegante, abbiamo fatto una degustazione di due vini con tanto di Assaggiatori di vino ufficiali O.N.A.V(santo google non mi ricordavo il nome!!!). Prima abbiamo degustato un vino bianco, l'Etna Bianco che è una D.O.C. siciliana (e soprattutto dell'Etna con tanto di disciplinare) e poi un Etna rosso anch'esso D.O.C. .
Poi una volta finito il minimini corso di degustazione siamo usciti fuori, con un'arietta fresca, ideale dopo l'afa di questi giorni. Assaggiato poi un Pinot nero (buonissimo), il Nerello Mascalese (tipico dell'Etna e D.O.C.), Frappato (buono e per fortuna reperibile al supermercato) come rossi, invece un solo bianco il Falde (I.G.T.) (disponibile solo nelle Enoteche), perchè personalmente non amo molto il bianco e comunque gli altri bianchi li avevo già assaggiati.
Poi abbiamo visitato lo stabilimento e la barriqueria dove c'erano un paio (non molte) di botti in legno di Rovere se non sbaglio.
Dentro dove c'era il settore imbottigliamente c'era anche un minilaboratorio dove fanno le varie analisi di controllo giornaliere al vino...ho deciso...voglio andare a lavorare li!!! Tanto le analisi al vino le so fare...mi manca la Laurea e gli mando il curriculum ;D!!! Ho trovato il lavoro della mia vita!!!)
Poi usciti di nuovo fuori c'era uno stand di Pachino...immaginate cosa vendevano??? Conserve di pomodoro di Pachino ovviamente e davano degli assaggi di pasta con questa conserva. Poi pane condito (ma un pane troppooo buonoooo) e il dolcino ci stava ovviamente, una Torta delle Madonie buona buona accompagnata da una Malvasia (un vino liquoroso dolce tipo Zibbibo). Non sono mancati gli acquisti ovviamente.
Poi ci hanno portato a vedere il vigneto...
Carinissimo e l'agronomo (credo...comunque quello che ha progettato la vigna) ci ha spiegato un pò come è il disciplinare per il D.O.C.. Inoltre c'è una regolamentazione perchè il vigneto si trova nel Parco dell'Etna e quindi non è possibile usare cemento ne acciaio, solo esclusivamente legno. Infatti i filari delle viti erano in legno di Castagno e abbiamo anche notato che i pali erano bruciati. Ci ha spiegato (ma io già lo sapevo grazie ad un fidanzato che studia Agraria e che ha due generazioni di Coltivatori...me lo sono scelto per beninoo ehhh ;D adatto al mio stile di pensiero!!!) che è per proteggere il legno da agenti patogeni tipo funghi, che andrebbero a far marcire e a degradare quindi il palo di sostegno. In questo modo, bruciandolo, si forma una sorta di protezione e il legno dura per decine di anni.
Ci spiegava anche che l'Etna rosso e bianco nonchè il Nerello Mascalese sono D.O.C proprio perchè è impossibile ottenere un risultato simile con questi vitigni al di fuori di questa zona. Perchè il terreno è ricco di Pomice (dovuto al fatto che siamo su un vulcano!!!) e quindi trattiene bene l'acqua e quindi le viti riesco a nutrirsi in modo adeguato. Poi l'esposizione al sole è ottimale e non si deve assolutamente irrorare e innaffiare. Infatti il disciplinare prevere la D.O.C. per questo vino solo se le viti non sono innaffiate.
Il panorama, poi, è stupendo, peccato una giornata un pò cupa...ma si riusciva a vedere la Calabria nonostante l'aria non fosse limpida...immaginate quando c'è il sole e l'aria è limpida...si vede anche Augusta (la parte finale della costa Orientale della Sicilia).
Questa è la mia giornata di relax dopo mesi di stress. E finalmente ho potuto dedicare un pò di tempo per un post completo e senza fretta!!!E mi sono ricordata quanto sia rilassante mettere le proprie idee sul blog!!!
Baciotti a tutte/i alla prossima!!!
1 commento:
bene ritorni alla grande ..bel post ricco di belle foto e interessanti spiegazioni!!brava!!son contenta per te che hai potuto trascorrere una bella giornata rilassante con un panorama mozzafiato e tanta sicilianita'!!!baci
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