mercoledì 16 aprile 2014

Trippa con Fagioli




Ed eccomi anche questo mese a partecipare all' MTChallange . Questo mese è difficilino...Quinto Quarto grazie a Beauf à la mode



Trippa con Fagioli

1kg trippa tagliata a pezzetti piccoli
1 cipolla piccola
una costa di sedano
pomodoro
sale Q.B.
olio Q.B.
1carota
1cipolla 
3-4 coste di sedano con le foglie tenere
400g fagioli di Spagna già lessati
 1 bottiglia di passata di pomodoro





Per prima cosa bollite la trippa con la cipolla a pezzi, il sedano intero e il pomodo a pezzetti. Appena è cotta, si scola e si prende solo la trippa. Fare il soffritto con cipolla, carota sedano e olio abbondante e salare. Mettere la passata, farla cuocere e a metà cottura mettere la trippa prelessata. Si lascia cuocere, mettere i fagioli e mescolare, lasciare cuocere qualche altro minuto. Finire con prezzemolo fresco nel piatto.

Con questa ricetta partecipo all'Mtc di Aprile



6 commenti:

Cristiana ha detto...

Lo credo bene che questo mese "sia difficilino": vedendo il blog tutto bello rosa e considerando il nome "La Farfalla di cioccolato" credo di averti messo proprio a dura prova! Beh l'hai superata alla grande! Le tue foto trasmettono tutta la bontà del piatto! Mi hai fatto conoscere una nuova versione della trippa coi fagioli di Spagna, che ho sentito nominare da qualche altro mtchino ma che non conosco. Mi piace come descrivi la ricetta: sembra proprio sia un piatto di casa...sbaglio? Grazie di esserti messa alla prova comunque. Buona Pasqua cri

Cristiana ha detto...

Ho dato uno sguardo in giro. Sei di Catania: una città che amo e concordo con te...una follia volersene andare!

Laura Distefano ha detto...

Grazie Cristiana per il tuo commento. Si si un piatto di casa di quelli che si fanno da generazioni proprio per la sua semplicità. Buona Pasqua anche a te.
p.s. si Catanese fino all'osso :D

Antonella ha detto...

mese difficile per chi non ha dimestichezza con il quinto quarto...ma tu hai fatto un piatto semplicissimo (non in senso negativo!!!)assolutamente fantastico!! Un vero classico della tradizione. Sai che sento il sapore in bocca??!! brava brava!!

alessandra ha detto...

Concordo. E oi chi dice che il "famolo strano" sia sempre e per forza la scelta migliore? Se presentassi un piatto così, per cena, mio marito mi rinnoverebbe le promesse matrimoniali, credimi ;-)
Bravissima, per esserti buttata- e per aver proposto una gran bella ricetta!

Unknown ha detto...

semplice e gustosa come solo i piatti di tradizione sanno essere. Grazie Laura!
Daniela