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mercoledì 25 gennaio 2017

Macarons a la poire





Si ricomincia a scrivere nel blog dopo un pò di tempo, sempre grazie a MTC e ale sue sfide mensili. Questo mese Ilaria ci porta nel magico mondo dei Macarons francesi, i Macarons per eccellenza, quelli Pierre Hermè. Un bel po di anni fa ho avuto la fortuna di assaggiare quelli originali del maestro nella sua stupenda boutique vicino S.Sulpice e comprai anche il libro. Già provati (e pubblicati) li ho rifatti con molto piacere. Se si seguono tutti i passaggi non sono poi così difficili come sembra.
Ho presentato due ripieni diversi: ricotta e pere e pere e cioccolato :D




(copio e incollo direttamente da Ilaria per la preparazione dei macarons)
  
Ricetta di Pierre Hermé (per circa 32-35 macaron)
150g zucchero al velo
150g farina di mandorle
110g albumi vecchi (almeno 3 giorni) – divisi in due ciotole da 55g l’una
Per lo sciroppo
150g zucchero semolato
50ml di acqua

TPT 
Tostate leggermente la farina di mandorle in forno a 150° per circa 10minuti. Lasciate raffreddare completamente.
Passate al mixer la farina insieme allo zucchero al velo per ottenere  una miscela aerea e impalpabile e passate successivamente al setaccio.  
Incorporate i primi 55g di albume crudo al TPT servendovi di una spatola in silicone. E’ necessario amalgamare bene in modo da ottenere una pasta morbida, omogenea e densa.
Se volete aggiungere del colorante, versatelo sugli albumi e mescolate. Poi uniteli al TPT.

MERINGA ITALIANA
Versate lo zucchero semolato e l’acqua in un tegame dal fondo spesso. Inserite un termometro e cuocete a fuoco medio.  Quando la temperatura arriva a 115° simultaneamente cominciate a montare i rimanenti 55g di albume ad alta velocità. Se, una volta che lo zucchero comincia a bollire, tendesse ad attaccarsi utilizzate un pennello bagnato in acqua fredda e passatelo sui lati (come per il caramello).
Quando il termometro raggiunge i 118° versate lo sciroppo a filo sulla meringa (non ancora completamente montata) avendo cura di farlo scivolare sul lato della ciotola. Continuate a montare per un altro minuto. Poi diminuite la velocità e montate ancora per circa 2-3 minuti o comunque fino a  quando il composto risulterà bello gonfio, lucido e bianchissimo. E la temperatura sarà scesa a 40°C. solo a questo punto la meringa potrà essere aggiunta alla pasta di mandorle.
Volendo aggiungere del colore può essere fatto in questa fase ricordandosi di usare solo coloranti idrosolubili che non smontano gli albumi.

MACARONAGE


Incorporate inizialmente una piccola quantità di meringa alla pasta di mandorle e mescolate in modo da rendere l’impasto più fluido. Aggiungete la restante meringa usando una spatola in silicone, mescolando dal centro verso i lati esterni e raccogliendo continuamente l’impasto. Quando il composto comincia a diventare lucido fate la prova del MACARONNER, ovvero l’impasto è pronto quando sollevando la spatola ricadrà sulla ciotola formando un “nastro pesante” che ricade con una certa difficoltà. 
Si trovano diversi  video che spiegano molto bene il macaronage, vi suggerisco questo, in particolar modo al punto 4, dal minuto 4.36 al minuto 5.07.

Prendete il sac-a-poche con bocchetta liscia da 8-10mm, versate una quantità di composto riempendola fino a metà circa. Spremete bene il composto fino alla fine della tasca, questa operazione è molto importante (in generale, non solo per i macaron) perché eviterà la formazione di bolle d’aria. Chiudete con due o tre giri la tasca e fermatela con una molletta.


POCHAGE 

Fissate con un pochino di impasto i 4 lati del foglio di carta da forno alla teglia. Tenendo la tasca verticale posizionatevi a circa 2cm sopra la teglia. Iniziate  a formare dei bottoncini di impasto seguendo lo stampo in silicone oppure il vostro template. Spingete la pasta torcendo ogni volta la tasca di un quarto di giro. Continuate sulle altre teglie fino all’esaurimento dell’impasto.  Picchiettate delicatamente con la mano il fondo delle teglie in modo da uniformare i macaron ed eliminare eventuali bolle d’aria.

CROUTAGE

Lasciate riposare i gusci a temperatura ambiente, da almeno 30 minuti a 2-3hs. Questa operazione è molto importante in quanto serve a creare una pellicola fine, secca e resistente sui gusci, e che diventa poi croccante in fase di cottura. L’umidità solleva il guscio senza screpolarlo e alla base si forma il collarino.
Poiché i tempi di croutage possono variare a seconda della temperatura esterna, per verificare che i gusci  siano pronti per essere infornati, sfiorate delicatamente la superficie di un guscio; la pasta non deve incollarsi al dito.

COTTURA
Infornate a 180° per i primi 2-3 minuti fino a che si forma il collarino e il macaron si solleva leggermente. Dopodiché abbassate la temperatura a 140-150° e cuocete per ulteriori 10-12 minuti.
Le temperature e i tempi di cottura sono assolutamente indicativi e dipendono dal proprio forno.

Sia Hermé che Felder suggeriscono la cottura ventilata, ma a mio parere i macaron colorano troppo facilmente e asciugano in modo eccessivo.

Una volta cotti, togliete la teglia dal forno e fate scivolare il foglio dei macaron su un ripiano fino al completo raffreddamento. E’ importante NON LASCIARE il foglio sulla teglia altrimenti continuerà la cottura.
Staccate i macaron lentamente dal foglio di carta forno  e con l’indice create un piccolo avvallamento che permetterà una farcitura più abbondante. Lasciate i gusci con la parte “piatta” rivolta verso l’alto.

I vostri macaron sono pronti per essere farciti. Oppure potete conservarli in frigorifero fino a 48hs o congelarli.
Adesso intervengo io con le mie due farciture:


Macaron Cioccolato Pere

ganache al latte
50g cioccolato fondente
50g di latte 
due cucchiaio di cacao amaro
1 pera tagliata a fettine sottili
Scaldare il latte e sciogliere il cacao amaro. Mettere il cioccolato. Lasciare raffreddare bene e farcire i macaron. Un sottile strato di ganache e una fettina di pera.


Macaron Ricotta e Pere
Coulis di Pere
1 pera 
1 cucchiaio di zucchero
acqua  Q.B.
cannella
Tagliate le pere a dadini, aggiungere lo zucchero e l'acqua e fare bollire per 15 min circa. Poi frullare il composto e rimettere sul fuoco finchè si restringe. Fuori dal fuoco mettere un pizzico di cannella.

Crema alla ricotta
100g di ricotta frecsa di pecora
zucchero a velo (a gusto, io non la amo molto dolce)

Mescolare con una frusta la ricotta e aggiungere lo zucchero a velo. Mescolare finchè non otterete una crema liscia e spumosa. 
Farcire con la crema e un cucchiaino di coulis.


venerdì 2 dicembre 2016

Oreo Drip Cake












 Avere 10 min per scrivere un post tranquillamente sembra quasi un miracolo, ma oggi mi sento miracolata :D Una torta fatta mesi fa per il compleanno di un amico in collaborazione con la sua fidanzata. Oltre ad avermi aiutato ha fatto queste foto...le mie sarebbero state tutte sfocate :D

Semplice ma buonissimaa

Due pacco di oreo per sbriciolarli tra gli strati e per la decorazione.
200g Cioccolato fondente fuso con un pò di latte per la colata

Chocolate Cake 

per una torta da 23cm alta 10 cm circa 

 fate una dose e mezza in modo da avere una base alta da tagliare in due e uno basso.

113g burro ammorbidito a T ambiente
3/4 cup zucchero
1 e 1/4 cup farina 00
2  tbp di cacao amaro
1/4 tsp lievito per dolci
1/2 tsp bicarbonato
1/4 tsp sale
3 uova
1tsp di estratto di Vaniglia
1/2 cup di Buttermilk (Latticello  il latte e un goccino di aceto e lasciate fermentare per 5 min)




 Montare il burro con lo zucchero in planetaria. Poi aggiungere le uova abbassando la velocità. Mettere la farina e cacao e poi le polveri alternate al latte. Ungete la teglia e infarinatela e cuocete in forno caldo a 180°C per 30 min. Io ho cotto per 40 min quindi vedete voi in base al vostro forno, e fate sempre la prova stecchino.



 CheesecreamButtercream

200g di formaggio fresco spalmabile
125g di burro morbido
130g di zucchero a velo

Con il vostro mixer sbattere il burro finchè non diventa una crema, a questo punto unire il formaggio spalmabile e lo zucchero a velo e sbattere a volecita media, unire la vanillia e sbattere per altri 3 minuti.


Tagliare le chocolate cake farcire con la crema. FIniti gli strati ricoprite tutta la torta con la stessa crema e stuccatela bene. QUi ho stuccato con due strati di crema facendo un passaggio in frigo. Mettete in frigo e fate rassodare bene, poi colare nei bordi il cioccolato e spalmare in cima. Decorate con gli oreo.

Alla prossima ricettina.
Laura

giovedì 24 novembre 2016

Lovemisù Actually





Dopo qualche mese di silenzio, eccomi qui grazie a Susy e MTC per la sfida di novembre. Una sfida sul Tiramisù supersexy!! Oltre alla ricetta di un tiramisù rivisitato (io sono della scuola il Tiramisù è solo quello con caffè e crema al mascarpone, ma mi sono divertita lo stesso a rivedere una ricetta tradizionale). Il film a cui mi sono ispirata (con un aiutino da casa da parte di Flavia e Patrizia durante una videochat Catania-Seattle) e Love Actually, dove un primo ministro Hugh Grant supersexy balla e canta nella residenza di Downing Street, più sexy di così non si può e aggiungete pure il fatto che il film è ambientato a Natale :D



Lovemisù 

Per una coppa per due persone

circa 100g di savoiardi
3 uova fresche
250g mascarpone
100g zucchero

Alchermes Q.B.

Gingerbread sbriciolati (ricetta di Flavia)
200 g burro
500 g miele (possibilmente aromatico, non industriale)
250 g zucchero
almeno 3 cucchiaini di spezie in polvere (1/2 cucchiaino x ciascuno di: cannella, zenzero, chiodi di garofano , anice), noce moscata (poca)
1 bustina di lievito tipo pane degli angeli
15 g cacao
1200 g di farina
2 uova

Mettere in una pentolina il cacao e lo zucchero setacciati insieme; il miele, gli aromi e il burro a pezzetti ; fare fondere insieme a fuoco basso, amalgamare e far raffreddare a temperatura ambiente (non deve indurire). Mescolare la farina e il lievito in una terrina capace, fare il pozzo nel centro, battere leggermente le due uova, metterle nel pozzo, mescolarle con un po' di farina e aggiungere il composto di miele tutto in una volta; con il cucchiaio di legno o le fruste a gancio amalgamarlo con la farina, poi continuare ad impastare con le mani o nel robot da cucina. Quando la pasta è ben liscia, metterla in una terrina, coprire con pellicola trasparente e fare riposare una notte o mezza giornata (io in frigo..anche per un paio di giorni!!). Stendere la pasta non troppo sottile (5-7 mm) e ritagliare le forme; per il buchino attraverso cui far passare il filo per appenderli, inserire un pezzo di stuzzicandenti e lasciarlo per tutta la cottura. Cuocere a forno moderato (180-200 °C) per 15’, senza lasciare brunire.

Con questa dose potete fare una casetta di Gingerbread oppure i biscotti da appendere all'albero. Io ho ovviamente ho ridotto le dosi.

Procedere con la crema al Mascarpone. Montate a neve gli albumi, e nel frattempo montate i tuorli on lo zucchero. Devono raddoppiare, poi aggiungere il mascarpone (fate in modo che uova e mascarpone siano alla stessa temperatura) e continuarea montare. Infine aggiungere gli albumi montati a neve, mescolando dal basso verso l'alto senza smontare la crema.

Montare il tiramisù, mettendo un cucchiaio di crema sul fondo e poi stratificando i savoiardi imbevuti nell'Alchermes con la crema. Infine mettere i Gingerbread sbriciolati sulla sommità. Mettere in frigo almeno 4-5 ore in frigo prima di servire.

Sfida di Novembre fatta!!!





venerdì 13 maggio 2016

Cheesecake classica



 Questo mese per la sfida MTC proposta da Annalù e Fabio dobbiamo cimentarci ne il cheesecake...mai sfida fu più amata da me!!! E' uno dei mie cavalli di battaglia, quel dolce che faccio puntualmente quando chiedo ad una cena o una scampagnata "Che porto?" puntualmente tutti rispondono la tuaaa Cheesecake!!! Quindi come prima proposta vado sul semplice e classico!




Cheesecake cotta con panna e fragole

per la base

75g di burro fuso
150g biscotti ai cereali (tipo Gran Cereali)
100g zucchero di canna

per la crema

600g di formaggio cremoso (tipo Philadelphia)
250g mascarpone
20g fecola di patate
1 uovo grande
100g zucchero
1 cucchiaino di estratto di vaniglia

per il topping di panna

250 ml di panna fresca da montare
1 cucchiaio di zucchero a velo
2 cucchiai colmi di panna acida



Tritare i biscotti con un tritatutto e mescolarli con lo zucchero di canna e il burro fuso. Compattare questa "sabbia" in una teglia con cerniera da 23cm (io uso quella dell'ikea ;D). Se utilizzate un bicchiere al posto del cucchiaio, vi semplificherete la vita. Alzate la sabbia fino ai bordi. Mettete in frigo per tutto il tempo della preparazione della crema.


Per la crema mettete i formaggi con lo zucchero e la vaniglia e con il gancio a foglia o K della planetaria amalgamate. Aggiungete la fecola e infine l'uovo. Versate sulla base e infornate in forno preriscaldato a 180°C per circa un'oretta. Sarà cotta quando in superficie sarà ben dorata. Fate raffreddare e mettete in frigo tutta la notte con la stessa teglia. La mattina sformate (per sicurezza passate velocemente una fiamma sotto la teglia, eviterete che la base di biscotti si attacchi alla teglia).

Montate la panna con la panna acida e lo zucchero. Io ho decorato mettendola in una sacca per dolci ma potete benissimo spatolarla sopra. Aggiungete fragole (potete anche non lesinare come me...abbondate sempre con le fragole ;D) oppure altra frutta a vostro piacimento.

Vado a studiare per la prossima proposta :D

Laura





 

lunedì 25 aprile 2016

Biscotti Sablè all'olio d'oliva e Basilico con Marmellata di Fragole





Seconda proposta con un nome lungooo forse troppo ma non riesco mai a trovare un nome azzeccato quindi vi tocca leggere tutti gli ingredienti già nel nome :P Ringrazio sempre MTC  e Dani e Yuri per questa sfida stupenda. Mi dispiace non aver avuto il tempo di fare la terza ricetta, ma mi rifarò fuori gara :D




Sablè all'olio Basilico e Fleur de Sal

 250 g di farina 00
75g di olio extravergine di oliva
1 g di fleur de sal (fior di sale)
2 tuorli
100g zucchero
100g di Basilico in foglie



Marmellata di Fragole fatta in casa per farcire


Mescolare il fior di sale con l'olio extravergine di oliva. Aggiungere le polveri e sabbiare (verranno fuori delle piccole briciole). Aggiungere lo zucchero e il basilico tritato velocemente (con in un mixer con lame fredde o con un mortaio). Infine aggiungere i tuorli. Riporre per il riposo in frigo per almeno 12 ore.


Stendere e formate con dei cutter rotondi. Infornate in forno caldo a 180°C per circa 10 min. Lasciate raffreddare su una grata e farcire con la marmellata di fragole.


Marmellata di fragole
 
600 Kg di fragole già pulite e lavate
500g  di zucchero (potete farla anche con zucchero di canna utilizzandone 350g)
il succo di un limone


Pulire le fragole e tagliarle a pezzetti in una pentola. Aggiungere lo zucchero e il succo. Mettere sul fornello a fuoco basso, per almeno un'ora, fate la prova piattino. Ogni tanto andate mescolando con un cucchiaio di legno.
Invasettate la marmellata ancora calda e mettetela a testa in giù per qualche minuto, fino a che non si sarà formato il sottovuoto.

Frolla Montata Cocco e Limone






Sempre sul filo del rasoio, eccomi con la prima ricetta per Mtc di Aprile, questo mese ospiti di Dani e Yuri con la bellissima sfida sui Biscotti!




Biscotti di Frolla Montata Cocco e Limone

     250g farina 00
    100g zucchero a velo
    1uovo intero
    200g burro a Temperatura ambiente (circa 18°C)
    80g latte di cocco
    2 cucchiai farina di cocco
    succo e scorza di 1 limone


     Montare leggermente il burro con lo zucchero e la scorza di limone. Aggiungere i liquidi poco per volta (uovo e latte di cocco) e infine le polveri. Avrete una frolla soda da poter utilizzare subito. Mette in una sacca per dolci e formate i biscotti su una teglia con cartaforno. Infornate a 180°C in forno già caldo fino a doratura leggera. Raffredate su una grata e accompagnateli ad un buon tè.




    mercoledì 30 marzo 2016

    Haupia Budino di Cocco




    Ogni tanto si va a spulciare un blog (pensando fosse il Recipe-tionist di marzo invece era quello di novembre :D ) e trovi una ricetta facile che ti intriga ed eccomi qui dopo esser passata da Zibaldone Culinario e aver provato il Haupia Budino al cocco



    Haupia Budino di Cocco

     250 g di latte di cocco
    60 g di zucchero
    30 g di maizena
    2 cucchiai colmi di cocco rapè



    Mescolare a freddo in una pentola il latte di cocco, lo zucchero e maizena. Mettere sul fuoco e mescolare finchè non bolle, poi lasciare giusto 1-2 minuti.
    Versare in delle terrine (per questa dose ne ho usate due) e riporre in frigo per qualche ora. Servite con sciroppo d'acero o sciroppo di cioccolato.

    Alla prossimaaa

    venerdì 4 marzo 2016

    Nutellotti alla Nutella




    Buon pomeriggio a tutti. Ebbene si, ho ceduto alle ricette famose nel web! In genere non mi convincono per niente...ad esempio il tiramisù di pan di stelle e altro. Sarò un pò talebana ma preferisco il classico Tiramisù. Ma...c'è un ma...questi Nutellotti sono una delle invenzioni migliorii mai vista!!! Superfacili con solo tre ingredienti, e buoniii come non mai!!! Provateli e fatemi sapere!
    Ho preso la ricetta da KikaKitchen e la ringrazio infinitamente!! Mi sembra la ricetta migliore per festeggiare il 500° post!!!




     Nutellotti

    180g Nutella
    150g farina 00
    1 uovo medio


    Sbattere leggermente l'uovo e aggiungere la Nutella a Temperatura ambiente. Amalgamare bene e aggiungere poco per volta la farina setacciata. Amalgamare bene e formate una palla omogenea. E' una sorta di frolla morbidissima e molto oleosa.Fate delle palline da 25g circa, ne verranno 15. Disponetele in una teglia con carta forno,distanziandole un pò perchè in cottura si allargheranno un pò. Con il manico di un cucchiaio di legno praticate una piccola fossetta. Infornate a 180°C in forno già caldo. Teneteli giusto 10 min non di più. Fateli raffreddare e aggiungete la Nutella leggermente riscaldata al microonde. Aiutatevi con un cucchiaino. Sono perfetti per un thè o per merenda.

    Alla prossima ricettina.

    Laura



    giovedì 25 febbraio 2016

    Sesamini con Salsa al Cioccolato e Miele




    Come da tradizione eccomi in ritardo come sempre per la sfida MTC. Questo mese Eleonora e Micheal ci portano nel dolce mondo del Miele. Per questa occasione (come ogni mese) ho rispolverato una delle ricette tradizionali siciliane.


    Sesamini Croccanti con Salsa al Cioccolato e Miele

    Per i sesamini 

    300g di semi di sesamo
    50g di miele di limone
    40g di zucchero di canna



    Preparate un foglio di carta forno una spatola che dovrete bagnare leggermente) un coltello. Mettete a scaldare miele e zucchero finchè non saranno di un bel colore ambrato. Aggiungete il sesamo e mescolate velocemente. Stendete sulla carta forno aiutandovi con la spatola bagnata. Lasciate raffreddare e tagliate con un coltello ben affilato.


    Salsa al Cioccolato Miele e Panna acida

    50g cioccolato fondente
    1 cucchiaio di miele di limone
    1 cucchiaio o più di panna acida (aggiungete  a occhio)

    Sciogliete il cioccolato al micronde. Aggiungete il miele e la panna acida. Rimettete 10 sec al micronde e mescolate bene, dovrete ottenere una salsa cremosa. Potete versarla sopra i sesamini.

    Partecipo alla sfida di Febbraio di MTC




    venerdì 5 febbraio 2016

    Minnuzzi di S.Agata o Cassatelle di S.Agata




    Oggi vi svelo il mistero...ho fatto le Cassatelle di S.Agata altrimenti dette Minnuzzi ri Sant'Aita dolce tipo catanese dedicato alla nostra santa patrona S.Agata che festeggiamo proprio oggi. Visto che oggi secondo il Caendario Nazionale del Cibo Italiano di AIFB è la giornata nazionale delle Minne di S.Agata promossa da Flavia Galasso onoriamo S.Agata con le sue minnuzze.



     

    Per chi ha la sfortuna di non conoscerle, sono dei dolcetti dedicati alla nostra Sant'Aiutuzza che rappresentano i suoi seni. S.Agata martire ha subito varie torture, tra cui l'estrazione dei seni, per questo è la protettrice delle donne malate al seno. Avendo S.Agata nel cuore per vari motivi e con orgoglio catanese ho provato a farle. L'aspetto si può migliorare lo so (piccole dimenticanze cruciali!!) ma il sapore...ahhh il tipico sapore della minnuzze che io adoro e appena posso è uno dei dolci che scelgo in pasticceria :D

     Minnuzze di S'Agata


    Per 6 piccole sfere/minnuzze

    Pan di spagna a massa pesante
    di 2 uova cotto in una leccarda quadrata (deve venire sottile o potete tagliarlo in fette) ricaverete 6 cerchi grandi quanto il diametro delle sfere dello stampo

    Crema alla ricotta
    350g ricotta fresca di pecora scolata
    2 cucchiai di zucchero a velo
    una manciata di gocce di cioccolato

    Lavorate la ricotta montandola bene con le fruste a mano(si dovrebbe setacciare ma credo che la ricotta un pò grezza sia molto più buona). Aggiungete lo zucchero e continuate a sbattere bene. Aggiungete le gocce di cioccolato.

    Marzapane

    Naspro o Fondente





    La sera prima stendete il marzapane e tagliate dei cerchi. Ricoprite lo stampo con pellicola (NON DIMENTICATELO). Mettere il cerchio di marzapane e stendete bene. Riempite con la crema di ricotta e coprite con il cerchio di pan di spagna. Io ho sbagnato leggermente con vermouth allungato con acqua.

    La mattina sformate le sfere, sciogliete il fondente e colatelo sulle sfere appogiate su una grata co un vassoio sotto per recuperare il fondete. Guarnite con mezza ciliegia candita. Ed eccoa voi uno dei dolci preferiti dai Catanesi!!!

    giovedì 3 dicembre 2015

    Cheesecake alla Nutella





     Se il vostro fidanzato superpalestratosempreadieta ha voglia di una Cheesecake alla Nutella che si fa??? Si compra l'occorente e si coglie l'occasione al volo :D

    Cheesecake alla Nutella

    Per la crema
    500g panna da montare
    5g gelatina in fogli
    250g Philapelphia
    100g zucchero
    3-4 cucchiai abbondanti di Nutella

    Per la base
    :

    200g biscottio oreo
    100g burro fuso

    Per prima cosa preparate la base, frullando i biscotti oreo. Io ho usato un frullino piccoli tipo macinacaffè. Aggiungete ai biscotti il burro fuso. Mescolate bene e aggiungete con un cucchiaio il composto sul fondo di una teglia o se preferite (metodo che uso io) usate un cerchio per torte su un vassoio. Mettete in frigo e preparate la crema.

    Montate la philadelphia conlo zucchero e aggiungete la nutella. Montate bene con le fruste della planetaria. Sciogliete con i 100g di panna la gelatina precedentemente ammollata in acqua fredda. Quando tutta la gelatina si sarà sciolta aggiungetela a filo nel composto di philadelphia. Con una spatola aggiungete la panna montata stando attenti a non smontare tutto il composto.

    Aggiungetela al fondo di biscotti e aggiungete nocciole tritate per decorazione. In frigo per almeno 6-8 ore. Togliete delicatamente il cerchio per torte e servite. Se volete esagerare colate su ogni fetta del cioccolato fuso :D

    Alla prossima ricettina

    lunedì 30 novembre 2015

    Tozzetti alle Mandorle




     Avete presente quando si fa una Cross Stitch Session (Incontri per il punto croce) con le tue amiche e giusto giusto la mamma di Cake's Amore in trasferta da Formia ha sfornato questi biscotti??? Ecco io si!!! Facilissimi da fare e buoni da finirli tutti tra un ricamo e una chiaccerata. Vi dico solo di non fare la fesseria che ho fatto io...FATENE UNA DOSE INTERA sempre!!! Ho dimezzato quella qui sotto e son durati giusto mezzo pomeriggio!!!



    Tozzetti alle Mandorle 

    500g di Farina
    350 g fi zucchero
    4 uova
    150g di mandorle tritate grossolanamente
    100g di burro a temperatura ambiente
    1 pizzico di sale

    Fate una classica frolla, mescolando farina zucchero e "sabbiando" con il burro. Otterrete del briciole. Aggiungete il pizzico di sale e le uova una alla volta (potete impastare a mano ma ormai io faccio fare quasi tutto al mio KA Giacomino (planetaria). Infine unite le mandorle e avvolgete con la pellicola e fate riposare in frigo mezz'oretta almeno. Fate tre salsicciotti e appiattiteli un pò. Infornate a 180°C per circa 20-25 min. Poi tirateli fuori, tagliateli a strisce e ripassateli in forno per 5-6 min finchè non saranno belli dorati. Si possono conservare in una scatola di latta (se arrivano alle 24 ore di vita :D)


    Grazie mille alla Signora Maria, sia per quei biscotti stupendi che per la ricetta :D

    venerdì 25 settembre 2015

    Croissant sfogliati con marmellata di Pesche







    Pochi preamboli per il croissant di Jane. Questo mese la sfida di Mtc è arrivata al 50 e si festeggia in dolcezza.



     Tra il caldo, un trasloco a brevissimo e influenze e acciacchi vari stavo per rinunciare con un'immenso dispiacere, ma una certa Baker di mia conoscenza ha talmentee ma talmenteee insisitito che alla fine tra uno scatolone e l'altro ho ceduto e ho sfogliato anche io. Sono davvero semplici da fare, ma sono ancora più buoni da mangiare. L'unica pecca dei miei Croissant è la forma, il poco spazio e la mia poca pazienza di quest'ultimi tempi hanno contribuito. Li rifarò presto e nella mia nuovaa cucina promesso!!!






    Croissant con Marmellata di Pesche di accompagnamento

     copio e incollo la ricetta originale che ho seguito alla lettera ho solo dimezzato le dosi

    Croissants
    x circa 12 croissants
    400 g farina 00, W300-330 meglio, se non possibile W350 (io hjo usato W350 della Garofalo)
    220 ml latte
    40 g burro ammorbidito a temperatura ambiente  (burro bavarese)
    30 g zucchero
    4 g lievito di birra istantaneo (sarebbe il lievito di birra disidratato)
    9 g sale
    4 g aceto di vino bianco

    200 g burro per sfogliatura
    In una ciotola sciogliete lo zucchero ed il sale con il latte e l’aceto.
    A parte setacciate la farina con il lievito di birra istantaneo.
    Unite il burro, gli ingredienti liquidi a quelli secchi fino ad ottenere un impasto grezzo.
    È importante che l’impasto non venga lavorato eccessivamente, in modo da evitare di sviluppare la maglia glutinica. Se ciò dovesse accadere vi ritrovereste con un impasto troppo forte che si strappa durante la fase della sfogliatura.
    Formate un quadrato e avvolgetelo in pellicola alimentare. Fate riposare il panetto in frigo per 6 ore e se notate che l’impasto lievita dopo un paio d’ore sgonfiate l’impasto.
    Poco prima di tirare fuori l’impasto preparate il panetto di burro schiacciandolo tra due fogli di carta da forno come mostrato nei video. Rimettete il panetto di burro nel frigo mentre stendete l’impasto.

    Stendete l’impasto a circa 6 mm di spessore facendo in modo che sia largo poco più del panetto di butto e alto due volte l’altezza dello stesso.
    Mettete il burro su una metà e richiudetevi l’altro lembo sopra come nel video di Envie de Bien Manger e procedete con la piega a tre (a differenza di quanto mostrato nel video, dove viene fatta una piega a quattro).
    Mi raccomando, siate pazienti e per la stesura dell’impasto fate esattamente come lui, soprattutto la cosa di schiacciare con il mattarello, perché così non rischierete di strapparlo.
    Avvolgete l’impasto in pellicola alimentare e fate riposare in frigorifero circa mezz’ora.
    Stendete il rettangolo, avendo cura che la piega sia alla vostra destra, tirandolo ad una lunghezza corrispondente a tre volte il lato corto e fate una piega a tre come mostrato nel video.

    Avvolgete in pellicola alimentare e fate riposare in frigorifero circa mezz’ora. Ripetete la piega a tre e il riposo in frigo. Se fa eccessivamente caldo fate riposare 15′ in frigo e 15′ in freezer.
    Fuori dal frigo dividete l’impasto in due e stendete le due porzioni ad una dimensione di 26 x 34 cm e uno spessore di circa 3-4 mm ciascuna. Il piano di lavoro deve essere infarinato a sufficienza, ma non esagerate!
    Sbattete l’impasto sul piano di lavoro due volte, per favorire sfogliatura, dopodiché tagliate dei triangoli dalla base di 11 cm circa (io uso un coltello molto grande e affilato tipo da macellaio).
    Fate riposare i triangoli per 20′ in frigo prima della formatura.
    Fuori dal frigo stirate leggermente la punta dei triangoli, praticate una piccola incisione in mezzo alla loro base e arrotolate con delicatezza i lembi senza premere né stringere troppo l’impasto.
    Se fate i croissant la sera per il mattino lasciateli lievitare sulla teglia per un’ora, coperti con pellicola alimentare, dopodiché metteteli in frigo per tutta la notte.
    La mattina tirate i croissants fuori dal frigorifero almeno due ore prima della cottura, spennellateli con dell’uovo sbattuto e passato attraverso un colino a maglia fitta muovendo il pennello dal centro del croissant verso l’esterno per evitare che l’uovo faccia attaccare gli strati della sfoglia e copriteli con pellicola alimentare.


    I croissant vanno lasciati lievitare a temperatura ambiente almeno due ore (con il caldo agostano, probabilmente in settembre saranno necessaire tre ore) e sono pronti quando tremano un po’ come un budino quando la teglia viene leggermente scossa (non esagerate, dopotutto non vorrete mica compromettere la lievitazione!).
    Se volete cuocerli il giorno stesso disponete i croissant su una teglia da forno coperta con carta oleata, spennellateli l’uovo sbattuto, coprite con pellicola alimentare e lasciate lievitare a temperatura ambiente per circa 2-3 ore.
    Prima di cuocere i croissant spennellateli nuovamente con l’uovo sbattuto.
    Preriscaldate il forno a 220° C per 5′, cuocete per circa 10′ dopodiché abbassate la temperatura a 200°C e cuocete ulteriori 10′ o finché ben dorati.
    Fuori dal forno fate raffreddare su una gratella.




    Marmellata di Pesche 

    1 kg di Pesche (le migliori sono le Nettarine o le "spaccarelle")
    800g di zucchero
    succo di 1 limone

    Vasetti sterilizzati 

    Tagliate le pesche a pezzetti molto piccoli. Aggiungete lo zucchero e il succo di limone. Lasciate macerare per 15 min mescolando di tanto in tanto. Mettete sul fuoco bassissimo e lasciate cuocere mescolando ogni tanto. Cuocerà per circa tre quarti d'ora. Controllate la cottura mettendo una goccia in un piattino e lasciatela scivolare, se raffreddando la marmella solidifica un pò, allora è pronta e potete metterla nei vasetti e capovolgerli dopo averli chiusi per bene (pulite il bordo prima di chiudere con il tappo). I vasetti capovolti una volta raffreddati avranno il vuoto, quindi controllateli prima di conservarli.


    A prestissimoooo


    lunedì 4 maggio 2015

    Crumble nocciolato di Fragole



    Questo per festrggiare (con qualche giorno di ritardo) i 7 anni del blog. Ben 7!!! Ormai un figlio per me, che cerco di curare come posso nel poco tempo che ho ultimamente. Ma come i figli, il mio blog è un pezzo di cuore. Come festeggiare meglio, se non con un buonissimo Crumble alle fragole. Stavolta ho fatto un crumble di nocciole, anzicchè di mandorle...prossimo passo Crumble di pistacchi...stay tuned!


    Crumble nocciole su un letto di Fragole

    Per due persone
    teglia in ceramica di 18x10 cm

    2 cestini di fragole


    55g farina 00
    55g zucchero di canna
    45 g burro
    35g farina di nocciole (nocciole tritate)




    Lavate e asciugate le fragole. Tagliatele e pezzettini e mettetele sul fondo della teglia. Preparate il crumble mettendo in una ciotola la farina la farina di nocciole e lo zucchero. Mescolate e aggiungeteil burro a pezzetti. Sfarinate bene con le mani, otterette un composto con briciolone. Mettetelo sopra le fragole e compattate con il cucchiaio. Infornate a180°C finchè il crumble non sarà bellodorato. Lasciate raffreddare leggermente e se lo accompagnate con gelato alla Vaniglia avrete un dolce facilissimo ma così buono!!!

    venerdì 24 aprile 2015

    Cheesecake stratificata al cocco con Pan di Spagna





    Questo mese la gara di MTC da Caris che ha proposto il PAN DI SPAGNA. Ecco non poteva che farmi felice. Faccio pan di spagna per mestiere e li faccio da quando avevo 14 anni...quindi ben 16 anni di affinamenti e mille ricette. Devo dire che uso la mia ricetta da almeno 6-7 anni, ma mi sa che sostituirò presto con questa usata per MTC. C'erano varie proposte, ma io sono andata sul classico Pan di spagna montato a freddo di Iginio Massari. A caldo non l'ho mai provato, e un pò di timore resta, magari proverò più in la. Sono sempre stata specializzata in quelli a freddo e rigorosamente SENZA lievito. Si perchè il pan di spagna lievita in forno non per la presenza di lievito, ma se avete montato bene bene le uova. Mi ricordo ancora i primi pan di spagna quando in casa non si aveva idea di cosa fosse la planetaria...ci si metteva con la frusta e si sbatteva a mano per bene...e i ricordi di mia zia ancora pià lontani invece narrano di due forchette tenute insieme e almeno tre quarti d'ora li a sbattere per avere un bel pan di spagna alto e soffice. Per non parlare dei pan di spagna che facevo quando lavoravo in pasticceria...60 uova fresche, ma li per fortuna la planetaria c'era :D
    Adesso con il mio favoloso Kitchen Aid faccio pan di spagna in pochissimo tempo :D Ecco la mia proposta visto che sta per arrivare l'estate e si pensa a qualcosa di fresco...ma non rinunciamo al cioccolato :D



    Cheesecake a freddo al cocco stratificata con Pan di Spagna

    Pan di spagna a freddo di Iginio Massari

    Per una teglia da 20 cm alta 8 cm e una da 10 cm

    300g di uova (5 uova grandi)
    150g farina 00
    50g fecola di patate
    200g zucchero
    1.5g sale
    1 cucchiaino di estratto di vaniglia


    Le uova dovranno essere a Temperatura ambiente. Mettetele nella planetaria con lo zucchero e la vaniglia e lasciate mntare a velocità 2-3 del KA per circa 15 min. Il composto triplicherà di volume e vedrete che scriverà, cioè sarà così denso che riuscirete a scrivere sulla stessa superficie della montata. Setacciate due volte farina e fecola e aggiungetela in tre volte mescolando con una leccapentole o paletta dal basso verso l'alto cercando di non smontare l'impasto. Mettere nelle teglie imburrate e infarinate e infornare in forno preriscaldato a 180°C. Ci dovrebbe stare circa 40 min ma poi fate sempre una prova stecchino. Sformate e lasciate raffreddare su una griglia.

    Nel frattempo fate la bagna così si raffredderà.

    Bagna al Cacao 

    100g zucchero
    200g acqua
    1 cucchiaio di cacao

    Mettere acqua e zucchero e lasciare bollire circa 5 min. Aggiungere il cacao e sciogliete bene ogni grumetto. Lasciate raffreddare.


    Crema Cheesecake al cocco

    350g panna fresca da montare
    5g gelatina in fogli
    280g philadelphia
    100g zucchero
    50g farina di cocco

     Mettere la gelatina in ammollo in acqua fredda. Montare 300g di panna. Mettere lo zucchero nella philadelphia e montare con le fruste elettriche. Mettere la gelatina strizzata nei 50 g di panna e scaldare leggermente sul fuoco fino a farla sciogliere completamente. Aggiungetela alla philadelphia, a filo continuando a montare con le fruste. Aggiungere la panna cercando di non smontare il composto. Infine aggiungete la farina di cocco.



    MONTAGGIO

    Prendere un cerchio apribile in acciaio per torte e posizionate una fetta di pan di spagna. (tagliatelo con un coltello liscio e ben affilato). Sbagnate con la bagna. Mettete 1/3 del composto della crema. Altro disco di pan di spagna e di nuovo sbagnare. Poi crema  e un disco più piccolo di pan di spagna. Finite tutta la crema, arriverà fino al bordo quindi circa 10 cm. Mettete in frigo per 12 ore almeno. Sformate e completate con la salsa di Cioccolato sopra.

    Salsa di Cioccolato
    150g cioccolato fondente
    1/2 cucchiaino di vaniglia
    un pò di panna a occhio

    Sciogliete il cioccolato con un pò di latte o panna finchè non otterrete una salsa densa da mettere sopra la vostra cheesecake layer :D

    giovedì 23 aprile 2015

    Torta delle rose di M.me D'Orsay



    Ed eccomi qui con un'altra ricettina presa da un libro. Stavolta questa è del libro di MTC Dolci regali. Questa ricetta in particolare è di Federica del blog la blonde femme. E' una di quelle brioche così morbidee che la finiresti tutta e subito!!!



    Torta delle Rose di M.me D'orsay

    Stampo rotondo da 25 cm

    Impasto:
    120 ml di latte a temperatura ambiente
    12g lievito di birra
    500g farina 00 ( o metà 00e metà manitoba)
    3 uova intere
    50g zucchero semolato
    1 cucchiaio di liquore (io ho messo Malvasia delle lipari)
    40g burro ammorbidito a tocchetti

    Farcia:
    100g zucchero semolato
    100g burro ammorbidito

    Lucidatura:
    1 tuorlo
    1 cicchiao di latte




    Sbriciolare il lievito nel lattee mescolare finchè non si scioglie. Mettere la farina nel boccale della planetaria e aggiungete lo zucchero , le uova il liquore e lo zucchero sciolto nel latte e impastare a bassa velocità con la frusta K finchè l'impasto si staccherà dalle pareti. Aumentate leggermente la velocità e incordate per circa 5-10 min. Deve formare un velo se steso tra le mani. Tagliate il burro a tocchetti e aggiungere all'impasto in tre volte. Lasciate lavorare finchè non riprenderà consistenza e incordatura. Lasciare lievitare 90 min coperto con un panno umido fino al raddoppio. Nel frattempo preparate la farcia sbattendo il burro con lo zucchero. Prendete l'impasto e sgonfiatelo su un piano di lavoro infarinato e stenderlo in n quadrato da 40 cm per lato. Spalmare la cremina su tutta la superificie e arrotolare. Con un coltello ben affilato tagliate delle rondelle da 4 cm circa e posizionatele (partendo dal centro) in una teglia imburrata e infarinata, lasciando almeno 1 cm di spazio tra loro. Lasciare lievitre un'ora e mezza circa. Spennellate con il tuorlo e il latte amalgamati e infornare in forno caldo a 170°Cper circa 35-40 min finchè non sarà bella dorata. Nel caso la superficie tenda a scurirsi troppo mettete un foglio di alluminio a metà cottura. Una volta sfornato lasciate 10 min nella teglia, e poi sformatelo e lasciatelo raffreddare per bene. Per chi volesse può spolverare la superficie con zucchero a velo....ma come avrete visto nei miei dolci raramente c'è zucchero a velo sopra :D

    Alla prossima
    Laura