lunedì 15 dicembre 2008
Tagliatelle stese al matterello con ragù alla bolognese
Lo so è un pò che vi ho abbandonato. Non ho avuto il tempo di controlare gli altri blog ne di aggiornare il mio. Ma ho lavorato come già detto e finalmente ho finito!!! Certo i soldi li vedrò tra 3 mesi ma c'è da dire che nel frattempo avrò dimenticato il lavoraccio e mi sembreranno stupendi!!!
Comunque passiamo alla ricettina già da un mesetto sono iscritta alla scuola dii Gennarino, stavolta Pasta all'uovo. Li siamo ancora al primo passo cioè impastare la pasta all'uovo, stenderla e tagliarla con l'imperia, il passo successivo sarà quello cghe vi propongo io oggi quindi pasta stesa a mano con matterello e tagliata anche a mano.
Pasta all'uovo
per 3 persone
120g uovo (all'incirca due uova grandi ma è meglio se le pesiate)
240g farina 00 a basso contenuto di proteine (io uso la Conad ma va bene anche la Barilla)(la farina deve essere il doppio in peso delle uova)
Impastare e lasciare riposare sotto la stessa ciotola per un'ora. Dopo di che si può procedere con l'imperia o con il matterello.
Imperia
Tagliare la pasta in 4 parti uguali e stendetela con l'imperia dalla tacca più grande fino alla penultima più sottile. Mettete le sfoglie ad asciugare sulla spianatoia di legno oppure su una tovaglia ma non sul tavolo in formica o plastica perchè non si asciughrebbe bene. Non c'è bisogno di usare farina in questi passaggi. La sfoglia dovrà asciugare per circa 10 minuti anche di più, questo serve a far appunto asciugare la parte superficiale della pasta in modo tale che all'ultimo passaggio con l'imperia si spezzetti un pò la superficie dando la ruvidità tipica delle tagliatelle. Allora se vi piacciono delle tagliatelle sottili stendete all'ultima tacca se no vi fermate alla penultima. La pasta della foto sotto è stesa all'ultima tacca ma personalmente la farei più spessa!
A mano
Passiamo a quella stesa a mano. Vi avverto ci vuole un pò di forza e pazienza. Perchè l'impasto non deve risultare eccessivamente idratato altrimenti la pasta appiccica dovunque. Non c'è bisogno di usare farina ma se la pasta dovesse risultare eccessivamente morbida usate un pò giusto per non farla attaccare al matterello.
Più o meno quello che dovete fare è spiegato in questo video preso da youtube.
Poi arrotolate la sfoglia e con un coltello ben affilato tagliate le tagliatelle.
Fate i nidi semplicemente prendendo un mazzo di tagliatelle e girandole su se stesse (va be i miei nidi non sono proprio eccezionali!).
Poi fate un bel ragù come questo
1 carota tagliata a dadini
1 cipolla a dadini
1 testa di sedano tagliaata a dadini
250g tritato di vitello
400g concentrato di pomodoro
un cucchiaio di burro anche di più
Fare un soffritto con burro carote cipolla e sedano. Aggiungere il tritato fare rosolare fino a che non incomincia a cambiare colore. Mettere il concentrato e un pò d'acqua. Lasciare cuocere mescolandolo di tanto in tanto.
E poi condire e a piacere mettere un pò di panna, lo so pensate che stona, e invece secondo me ci sta benissimo!!!
Vista l'ora buon appetito!
14 commenti:
bravisssssssssssssssima per tutto!!!!
Che bontà.. bravaaaaaa
Bravissima, hai spiegato proprio bene!!!
Io quando le faccio le tiro con l'imperia, perchè a mano mi restano sempre troppo spesse!
Bacioni
questa pasta sembra davvero ben fatta, poi servita così fa anceh molta molta scena!!
bacioni
bravissima ..non cè niente di piu buono che la pasta fatta in casa poi con un buon sugo è il massimo!!
una spiegazione perfetta...complimenti per queste belle tagliatelle alla bolognese
Annamaria
piatto ricco mi ci ficco!!! ottimi!!! slurpe slurpe!!! ^_^
Sei una donna da sposare!!!
Buona la pasta fatta in casa.Se te ne avanza un pochino .....fammelo sapere,mi sacrifico volentieri.Ciao bedda picciotta!!!!
Grazie a tutte!!!
Raffaella ma graziee se solo lo sapesse una certa personcina!!!eheh
MAry hai ragione poi io adoro la pasta fresca ha tutto un altro sapore!!!
Eh, le tagliatelle al ragù sono un classico della cucina italiana, e le hai interpretate al meglio! Bravissima, mia cara, bravissima! Ti abbraccio.
ciao non so dove si trova aCatania un orfanotrofio ,prova a chiedere al tuo parroco ma se vuoi puoi pure donare ad una casa famiglia se hai un amico sicologo aprà indicati quella più vicino,ciao grazie
Grazie mille Andrea vedo di informarmi bene e di provvedere.
Grazie Ross, carinissima come sempre!
poteva non attirarmi il nome del tuo blog??? assolutamente no!!! :-)
complimenti per le tue ricette...ti ho già messa tra i preferiti all'interno del mio blog!! (a guardare come abbiamo chiamato i nostri rispettivi blog ho come idea che abbiamo una passione in comune... ;-) )
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