lunedì 3 novembre 2008

Le rame di Napoli

Le rame di Napoli

In realtà vengono fatte per la festività dei morti ma le posto solo ora perchè in questi due giorni di festa non ho avuto tregua... troppi impegni.
Comunque è una ricettina scopiazzata da Marjlet esattamente da qui

La riporto precisa per come l'ha scritta lei:

Rame di Napoli
500g farina
200 gr. di zucchero
2 uova
75 gr. di strutto (sciolto)
50 gr. di burro (sciolto)
un cucchiaio scarso di miele
1 cucchiaio di marmellata di arance o albicocche (io di pesche)
100 gr. di cacao amaro
chiodi di garofano pestati e ridotti a pezzettini (non li avevo quindi non li ho messi)
cannella
vaniglia
100 gr. di biscotti secchi (frollini o tipo saiwa)
5 gr. di ammoniaca
latte qb

PER LA COPERTURA:
cioccolato fondente
burro
(Le proporzioni sono 50 gr. di burro per 200 gr. di cioccolato)

Mettere i frollini dentro una ciotola con del latte fino a farli diventare una crema.
Impastare tutti gli ingredienti come per una normale frolla con le mani.
Soltanto alla fine, aggiungere del latte e mescolare con un cucchiaio di legno fino ad ottenere una consistenza simile a quella della crema pasticcera.
Lasciare riposare per circa 1 ora.

Procedimento

Rivestire una teglia per biscotti con della carta forno (i biscotti non vanno cotti sulla lastra imburrata ed infarinata), disporre l'impasto a cucchiaiate distanziando e dando la forma di un ovale.

Le rame di Napoli

Cuocere a 150 C' per circa 10/15 minuti.
Lasciare raffreddare.
Fondere il cioccolato con il burro a bagnomaria, deve risultare molto liquido, questo per avere una superficie liscia e in modo che ci sia soltanto un velo di glassa sulla superficie.
Immergere i biscotti capovolti impugnandoli con il pollice e l'indice dentro la glassa, girarli e adagiarli sulla carta per farli asciugare.
Decorare o cospargere con polvere di pistacchi.

Il commento di amici e parenti è stato: " Ma sono come quelli comprati!!!". Ovviamente si riferivano all'aspetto perchè appena assaggiati il commento si è modificato in "no, sono più buoni!!!" .
Grazie Marialetizia sono davvero come gli originali (ma quelli di un tempo)

11 commenti:

Manuela e Silvia ha detto...

Le conoscevamo, ma non sapevamo bene come fossero fatte...e non abbiamo mai neppure avuto il piacere di assaggiarle!
un bacione

Mary ha detto...

Li ho già visti ma mai fatti e nemmeno assaggiati sono sicuro che sono buonissimi , baci !!

Simo ha detto...

Sei veramente bravissima!!!
Complimentoni

Unknown ha detto...

La ricetta l'ho scopiazzata anch'io da Lety, ma non li ho ancora fatti, a vedere i tuoi, non capisco perchè non mi sia ancora cimentata:(

Bravissima:D

Günther ha detto...

ma che ricetta particolare e sconosciuta grazie per avercela fatta conoscere

Laura Distefano ha detto...

Grazie a tutti. Sconosciuta ma non per i catanesi e i siciliano...è un must per la festa dei morti!!

Morettina ha detto...

Mamma miaaaaaaaaaaaaa che goduria libidinosa!!!!!!!!
^___^

Maddea ha detto...

mmmmmmmmm devono essere proprio buoni!
Ciao e buona serata.

ღ Sara ღ ha detto...

sono bellissime!! le devo provare anche io prima o poi!! un bacione!!

Laura Distefano ha detto...

Siii sono buonissime e creano dipendenza!;-)Provateleee

Acasadiross ha detto...

Caspita, che spettacolo! Copio, copio...