Garganelli fatti a mano con crema di peperoni

Va be si sa che adoro la pasta fresca fatta in casa..ma i garganelli non li avevo mai provati... visti su un libro di Pasta Fresca il procedimento per farli...e li ho fatti!!! Mi sono resa conto solo dopo aver impastato che ci voleva una pasta all'uovo più sostenuta... ma non so perchè sono partita in automatico per fare una pasta di grano duro. Va be è venuta buona lo stesso però avrei dovuta farla asciugare un pò perchè in cottura si è afflosciata un pò. Il tipo di formato comunque si sposa bene con la crema di peperoni.


Garganelli fatti in casa

150g farina di grano duro
3g sale
acqua a occhio fino ad ottenere una pasta malleabile e morbida

Lasciare riposare almeno mezz'oretta e poi iniziare con il lavoro certosino!!!
Allora vi serve una spianatoia (per chi ce l'ha se no va bene il tavolo infarinato)
un matterello e stendere la pasta allo spessore di qualche millimetro.



Tagliare la pasta stesa in quadrati 3x3 all'incirca (mi seccavo a prendere il righello , ma se lo usato vi verrano molto più precisi e carini).



Prendere il Rigagnocchi, per chi non lo sapesse è una aggegino di legno su cui si girano gli gnocchi per farli venire rigati. In genere si trova nei mercatini nelle bancarelle di cucina. Prendere un cucchiaio di legno con il manico sottile.
Prendere un angoletto del quadrato.



Avvolgere nel cucchiaio di legno premendo nel frattempo sul Rigagnocchi.


Girare fino ad arrivare all'angolo opposto del quadratino.Premere sempre sul Rigagnocchi per sigillare.



Con delicatezza togliere il Garganello dal cucchiaio di legno e mettere sulla sianatoia o su un vassoio con della farina.

Preparare così tutti i garganelli



Crema di peperoni

x2 persone circa

2-3 peperoni grossi
1/2 cipolla grossa
panna a occhio
passata di pomodoro sempre a occhio


Friggere i peperoni tagliati a dadini in poco olio, e a parte soffriggere la cipolla tagliata sempre a dadini (non troppo piccoli tanto dopo si deve frullare tutto). Mettere tutto nel frullatore assieme alla panna e al pomodoro. Rimettere tutto in padella e fare stringere un pò.
Condire la pasta.




Buon appetito e buon inizio settimana a tutti!!!

Pepata di cozze

C'è chi la chiama impepata (forse in campania) c'è chi mette il pepe nero chi come noi mette il peperoncino rosso...insomma si parla sempre della stessa cosa COZZEEE!!!
Devo dire che io non mangio pesce di nessun tipo, ma per qualche strano motivo mangio le cozze (oltre ai gamberetti e affini). E poi fatti a pepata sono la morte loro, decisamente, con tanto vino bianco di accompagnamento e soprattutto tantooo paneeee.

Facilissime da fare, unico problema lavarle, ma se ve le fate lavare dal pescivendolo dovete solo dargli un ultima lavata approssimativa.


Pepata di Cozze



1 Kg di cozze
prezzemolo qualche ciuffo
vino bianco QB
peperoncino rosso se poco piccanti 3-4
aglio



Fare aprire le cozze in una pentola bassa con un filo di olio. Appena sono tutte aperte mettere il vino bianco (lo stesso che bevete è preferibile in genere noi usiamo o Etna bianco o Insolia) il peperoncino, l'aglio e ultimare la cottura. Non cuocetele troppo se no rischiate di avere gomme da masticare al posto di cozze!!Alla fine mettere il prezzemolo tritato e servire. Mangiare obbligatoriamente con tantissimooo pane fresco!!!



Buon sabato a tuttii!!

Crispelle di riso

Stavolta a cucinare è mia mamma!!! Queste le fa bene lei quindi perchè togliere lo scettro a lei?? E poi solo solo la frittura... così me la evito!!!ehehe Comunque fatte per ieri che era la festa del Papà, quindi tutte le bloggerine a fare le zeppole si S.Giuseppe (che prima o poi devo provare) mentre noi a fare crispelle!!!XD


Crispelle di riso

Ne vengono parecchie ma sono come le ciliegie, una tira l'altra e sono buone anche senza miele!!!


800g riso Roma
2 litri di latte
1 bicchiere d'acqua
8 cucchiai di farina
sale (a occhio)
la buccia grattuggiata di 2 arancie

Miele

1 e 1/2l Olio per friggere di mais


Fare bollire il latte con l'acqua e il sale. Appena bolle mettere il riso, sistemarlo sul fondo della pentola e lasciare senza mescolare finchè non si sarà asciugata quasi tutto il latte. Appena è cotto mescolare e poi togliere dal fuoco. Mettere la farina e poi la buccia di arancie grattuggiate. Mettere in una terrina a raffreddare con sopra della pellicola lasciando un pò i bordi aperti per far uscire il vapore. In genere a raffreddare c sta mezza giornata. Appena è freddo prendere un pugnetto di riso e su una spianatoia con della farina si arrotolano come se fossero dei salsicciotti che devono avere la lunghezza di un dito. Poi si metto nell'olio caldo profondo finchè non sono dorati. Si fanno asciugare nella carta assorbente e quando sono pronte si aggiunge il miele (se lo usate un miele troppo denso scioglietelo con un pò d'acqua in un pentolino) e una spolverata di zucchero a velo...e poi ve le mangiate fino alla nausea.




Noi in genere ci facciamo proprio cena!!XD

Pizza senza impasto di Paoletta

Sabato sera ho fatto la pizza per degli amici a cena. L'avevo già provata qualche mese fa ed era ottima oltre al fatto che è comodissima, visto che si prepara la sera prima senza molto sforzo si mette in frigo.
Ovviamente ricettina di Paoletta che si sa è bravissimaa!!!

Ve la riporto come l'ha messa lei

Pizza senza impasto di Paoletta

400 gr di farina 0 (io uso la 0 della coop, o la farina per pizza 3 Mulini dell'Eurospin, o la Tandoi S. Pellegrino, secondo me ottime perchè assorbono bene tutta l'acqua)

300 ml di acqua
16 gr di olio (2 cucchiai)
8 gr di fiocchi di patate (1 cucchiaio) quelli per il purè istantaneo*
5 gr di sale (1 cucchiaino)
5 gr di malto, in mancanza miele o zucchero (1 cucchiaino raso)
10 gr di lievito

Ovviamente io ne ho fatta molto di più...eravamo in 10!E ho omesso i fiocchi di patate.

Procedimento


* A mio parere meglio usare i fiocchi di patate, ma se li volete omettere, togliete 20 ml. di acqua dal totale.

Mettere la farina, i fiocchi di patate, il sale, tutto in una grossa ciotola.
Versare tutta l'acqua, dove si è precedentemente fatto sciogliere per 10' il lievito e il malto e subito l'olio... mescolare velocemente, come si vede nel video sotto:
Se non avete voglia di guardare il video, impastate 1 o 2 minuti, giusto il tempo per far amalgamare tra loro gli ingredienti.




Coprire con un sacchetto di nylon o con pellicola e mettere in frigo a 4°per circa 20/24h.
In pratica è possibile impastare la sera prima, anche dopo cena, per averla pronta la sera successiva.

Il giorno successivo tirar fuori l'impasto dal frigo verso le 17,30 e lasciarlo a temperatura ambiente per 2 ore.

Dopodichè rovesciarlo sulla spianatoia ben spolverata di farina di grano duro, spezzare in due e dare ad ogni pezzo le pieghe di Adriano quelle del primo tipo.


Lasciar riposare coperto con un panno umido per circa 20 minuti.


Ungere due teglie rettangolari di circa 25 x 30 cm. o 2 teglie tonde di 35 cm.



Io ho tenuto 19 ore e i panetti ovviamente più di 20 minuti perchè con 2 Kg di farina me ne sono venuti 6 belli ciocciotelli e il tempo di cuocere le altre hanno continuato a lievitare.
Solo una cosa e non so perchè sia successo...la pasta si ritirava troppo..non si stendeva molto bene...ma il sapore era buono, almeno a me è piaciuta.


Buon appetito a tuttiii!!!

Tagliatelle stese a mano parte seconda...ma con spianatoia stavolta!!!

Finalmente la settimana scorsa mio papà ha ultimato la spianatoia in legno per impastare tutto ma soprattutto la pasta all'uovo e per stenderla con il mattarello come Dio comanda...visto che sul tavolo in formica non è il massimo e appiccica dapperttutto! Ottimo metodo per scaricare lo stress se serve...e poi io adoro la pasta fresca. Anche queste sono finite con il ragù alla bolognese. Ma stavolta ho fatto qualche foto in più anche per mostrarvi la mia fantastica spianatoiaaaa!!! XD

Comunque ho impastato una volta sopra su questa spianatoia e già l'adorooo!!! Cercherò di trattarla al meglio!!!



Le uova che aspettano di essere rotte ed impastate!!




La mia spianatoiaaaaaaaaa XD



Qui le uova sono crollate lateralmente dalla fontana di farina, ma si può fare solo una cosa alla volta...o si fotografa o si mettono le uova..ora ho imparato!!!





La sfoglia tirata e finita. Da qui si arrotola su se stessa e si taglia con il coltello. Io ho messo un pò di farina prima di arrotolarla per paura che si appiccicasse ma con la ricetta che faccio viene molto asciutta e dura quindi è solo precauzione.

Buona serata a tuttiii!!!

Tortino al cioccolato con cuore tenero al cioccolato bianco

Ho preparato questi per ieri pomeriggio. Devo dire che la festa delle donne non è una festa che mi interessi più di tanto ed è strano in effetti per me che festeggio tuttooo!!! Però credo che la festa della donna debba essere tutti i giorni...ma sfortunatamente non è così! Comunque non sono rimasta a casa a non fare nulla, quindi un bel pomeriggio con amiche e sorella a giocare a Carioca. Certo ci sentivamo delle settantenni che giocano a carte ma ci siamo rifatti sui dolci. Io avevo preparato questi tortini, Gabry (una delle settantenni ahaha) ha portato una torta al pistacchio buonissimaaa quindi diciamo che abbiamo più mangiato che altro!!! Ovviamente la sera non ho cenato...troppe calorieee!!!eheh

Comunque questi tortini li ho preparati con una ricetta di Teresa presa da Gennarino ovviamente, ed è favolosa facile da fare e soprattutto comoda perchè si tengono in freezer e se avete ospiti all'improvviso, li mettete nel forno massimo 20 minuti e sono pronti!!!XD


Tortino al cioccolato con cuore morbido al cioccolato bianco


Ingredienti:
200 gr di cioccolato fondente
200 gr di burro
160 gr di zucchero
40 gr di farina
4 uova

100 g di cioccolato bianco

Si imburrano e infarinano gli stampini (quelli monodose della domopack in alluminio). Poi, via in freezer a raffreddare.

Poi si scioglie il cioccolato a bagnomaria con il burro e lo zucchero, sbattendo bene con una frusta in modo da montare il composto. Fuori dal fuoco, si incorporano le uova una alla volta e poi la farina setacciata.

Si riempie per metà anche meno lo stampino, si mette al centro un quadratino di cioccolato bianco (il composto è talmente denso che il quadratino rimane immobile dove lo mettete ;-) ) poi riempite con un altro pò di composto.

Uscire dal freezer e mettere drettamente in forno a 220°C per 20 minuti circa. Mettere capovolto in u piatto e servire subito.
Il cioccolato all'interno si sarà sciolto e si accompagnerà al resto del tortino che è rimasto semiliquido.



Il passaggio in freezer è importante affinchè si abbia la "lava" di cioccolato.
COn questa dose ne vengono otto precisi precisi.
Io ho fatto la doppia dose così li tengo in freezer e quando ne ho voglia ne cucino uno e me lo pappo!!;-)

Un salutinooo alla mia prima fan che sta maleeee. Yleee riprenditiiiii!!!

Torta Rumena

Per la festa delle donne stavolta passo...la Torta Mimosa o affini non mi ispira proprio...ma ieri sera per una serata tra amici ho preparato un classico della mia famiglia...la Torta Rumena. In realtà di rumeno a poco e niente. Chiamata così per un errore di trascrizione visto che chi ce l'ha passata l'aveva presa a sua volta da una governante filippina!!! ahahaha...comunque è una bomba ipercalorica con nutella panna burro e noci!!!

Torta Rumena (Torta al cioccolato con noci e glassa alla Nutella)

4 uova
400g di zucchero
130 g farina
100 g cioccolato fondente (oppure 6 cucchiai di cacao amaro)
1 confezione di panna da cucina (oppure stessa quantità di panna semimontata)
1 bustina di lievito
100 g noci già sgusciate per l'interno
60 g circa di noci sgusciate per la decorazione

Per la glassa

100 g Nutella ( il bicchiere piccolo oppure un pò ad occhio)
130 g Burro


Sbattere le uova con lo zucchero fino a renderle spumose. Aggiungere la farina setacciata con il lievito,la panna e poi il cioccolato sciolto e fatto raffreddare leggermente. Poi si aggiungono le noci spezzettate grossolanamente (vanno bene spezzate con le mani) e si mescola bene. Mettere l'impasto in una tortiera da 24 cm e infornare in forno già caldo. Qui come al solito io inforno a 150°C per mezz'oretta circa e poi gli ultimi 10 min abbasso a 120°C ma ho un forno un pò particolare quindi penso che per i forni normali si possa infornare a 170°C e poi abbassare a 150°C. Appena sformato preparare la glassa sciogliendo in una pentola la nutella e il burro. Lasciare raffreddare giusto 1-2 minuti e poi versare sulla torta tiepida e con il dorso del cucchiaio farla scivolare anche nei bordi. La glassa risulterà moltooo liquida ma poi raffreddandosi diventa più dura ma sempre morbida...va be non so descrivervela ma è una cosa d leccarsi i baffi!!!



Buon Sabato e buona festa delle donne (per domaniXD)

Maccheroni con i cinque "puttusi" con sugo di maiale

Lo so lo so il carnevale è già passato ma non ho avuto il tempo di pubblicarla prima...perdonate. Comunque il sugo di Carnevale che qui in genere si fa il martedì proprio di Carnevale è un sugo di maiale come questo, però arricchito oltre dalle costatine anche dalla salsiccia. Mia mamma stavolta ne ha messa un pò anche sminuzzata...spettacolare!!! ;-)

La pasta è quella tipica carnevalesca..ma in realtà non so se è un formato tipico siciliano o magari si trova in tutta l'Italia. Io la preferisco con 7 buchi o "puttusi" ma si trova raramente, quindi accontentiamoci di quella a 5 pazienza!!!

Buona domenica a tutti!!!