mercoledì 31 dicembre 2008

Torta moto Davide

Torta moto Davide

Un pò latitante ma questi giorni sono troppo frenetici!!! Tra Natale prepativi per Capodanno spesa organizzazione giocate a carte sto diventanto un pò esaurita!!! ;-) Ma non poteva mancare la torta per Davide (fidanzato della mia fan più accanita Yle!!!).
Il compleanno lo fa oggi ma è stato festeggiato ieri sera e su idea di Yle gli ho dipinto la moto sulla pasta di zucchero.

Decorazione torta moto

La torta è semplicissimo pan di spagna e una crema pasticcera con gocce di cioccolato ricoperta con pasta di zucchero.

Torta moto Davide

Adesso scappo perchè si deve preparare tutto per stasera.
QUindi vi faccio i miei AUGURIIIIII a tutti e di cuore e scusate se non passo a farveli direttamente ma non ho proprio tempo.

E auguri speciali di buon compleanno a Davidonzolo (come lo chiamo io!!!)


Buon 2009 a tutti!!!

giovedì 25 dicembre 2008

Torta Presepe e Buon Natale

Torta Presepe


Intanto Buon Nataleeeeeeee a tuttiiii!!! Vi auguri i miei migliori auguri e vi lascio con la mia tortina presepe. E' la mia solita torta cioccolatosa fatta qui

Torta Presepe dall'alto

Augurissimiii a tutti e felice Natale!!!

mercoledì 24 dicembre 2008

Cioccolatini con ganache da appendere all'albero di Natale!

Cioccolatini con ganache e nocciole


Non sono proprio bravissima a trattare con il cioccolato, infatti non so temperarlo bene non so le temperature ma forse leggendo qualche post di Kakawa riuscirò a fare di meglio.

Intanto vi lascio questa ricettina natalizia...sono semplici cioccolatini con ganache e per chi riesce a temperare il cioccolato sono ancora più semplici.

Ho sciolto 200 g di cioccolato fondente e l'ho spennelato nelle formine in silicone per cioccolatini. Li ho messi in freezer fino a che non si sono rappresi per benino. Poi ho preparato 350 ml di ganache (con 350g cioccolato fondente e 350g di panna fresca) lasciati raffreddare per qualche oretta in veranda (e con questo freddo vi garantisco che a crema rapprende senza doverla montare!!).
Messa la ganche in una sacca per dolci e poi saccaposciata dentro i bicchierini di cioccolato. Rimessi di nuovo in frigo per rapprendere. Se volete potete lasciarli aperti inserendo una nocciola come ho fatto io se no sciogliete un altro pò di cioccolato e li chiudete facendo sempre un passaggio in freezer. Sformateli e lasciateli una notte al fresco (io nella mia solita veranda). L'indomani confezionateli con carta alimentare trasparente chiudete con un fiocchetto raso rosso oppure di rafia e appendeteli all'albero sperando che non se li mangino tutti prima della vigilia!!!

Cioccolatini per l'albero di Natale

Ne ho fatti anche a forma di frutti di mare sempre da mettere sull'albero!

Cioccolatini frutti di mare


Buona Vigilia di Natale a tutti e spero che passiate tutti un felice e sereno Natale con la vostra famiglia o con chi vi è sempre stato vicino e spero tanto che tutti i vostri desideri si avverino prima della fine dell'anno!!!
Baciozzi e AUGURIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!

martedì 23 dicembre 2008

Pepparkakor men

Pepparkakor men

I pepparkakor sono i biscottini tipici dell'europa del nord che si preparano come decorazioni dell'albero di Natale. Io ho fatto la forma tipica dei gingerman o omino di pan di zenzero (o omino biscottini che dir si voglia...vero Yle eheh).
La ricetta presa da Cavoletto seguita quasi alla lettera...infatti io non avevo lo zenzero e invece i chiodi di garofano non mi piacciono proprio quindi li ho omessi. Quindi i miei si potrebbero dire dei Kannellekakor (ma si dirà poi così???)
Li ho fatti per la giocata a carte di ieri sera (ho vinto ben 1 euro!!!Anno fortunato il 2009??Chissà) assieme ad una crostata al limone fatta all'ultimo minuto...e spero che ne sia rimsta una fetta per fargli la foto..oltre che per farci colazione XD!!!

Metto la ricetta così per come l'ha scritta Cavoletto:

Pepparkakor

farina 540
burro 182g
miele 140g
zucchero di canna scuro 126g
zucchero semolato 50g
cannella in polvere 1 cucchiaio e mezzo
zenzero in polvere 1 cucchiaio e mezzo
chiodi di garofano in polvere mezzo cucchiaino
lievito per dolci 2 cucchiaini
acqua 180g

In un pentolino, scaldare l’acqua insieme al miele, gli zuccheri e le spezie e, mescolando di continuo, portare a ebulizione. Spegnere, aggiungere il burro a pezzetti e mescolare finché non sia del tutto fuso. In una ciotola capiente, versare la farina e il lievito, mescolare e aggiungere a filo il composto al miele ancora caldo. Mescolare bene finché l’impasto sia omogeneo, coprire e conservare al frigorifero per una notte.
Staccare dei pezzi di impasto e stenderli su un ripiano leggermente infarinato, a circa 2mm (pià fate i biscotti sottili più verrano croccanti, questione di gusti personali). Ritagliare i biscotti ocn un tagiabiscotto e disporli su una teglia da forno ricoperta con carta da forno.

Pepparkakor man pronti da cuocere

Far cuocere a 170° per una decina di minuti e lasciar raffreddare su una griglia, conservare in una scatola (mia nota ...se ci arrivano).

Pepparkakor man a raffreddare

Le decorazioni sono state fatte con una glassa densa fatta con zucchero a velo e succo di limone.Io sono andata molto a occhio... diciamo 1 limone piccolo e mezza busta di zucchero a velo (circa 60 g).

Domani, vi anticipo ci saranno altri biscottucci natalizi e il giorno di Natale metterò la torta che farò per il 24!!!
A prestissimooo!!!

lunedì 22 dicembre 2008

Pandoro senza sfogliatura di Adriano

Pandoro

Mi sono cimentata in questa prova per Capodanno. Sapendo che Adriano,il maestro dei lievitati, è una garanzia! Ho seguito alla lettera la sua ricetta che trovate qui. Quindi non la riporto ma metto solo le cose in cui stare attenti e le piccolissime modifiche.
Prima cosa, non ho usato l'estratto di Vaniglia ma il baccello di Vaniglia (che a proposito mi è pure finita e urge acquisto on line).
Seconda cosa mi sono fidata sul fatto che la ricetta fosse per uno stampo da 1 Kg. Adriano in effetti non specifica ma leggendo i commenti (ma solo quando il pandoro era già quasi finito) mi accorgo che la dose è per DUE pandori...uno da 1Kg e uno da 700g!!! Infatti il mio pandoro ha cotto quasi un'ora a differenza della mezzoretta di Adriano. Quindi state attenti e pesate l'impasto prima di metterlo nella forma.

Pandoro lievitato

Adriano consiglia di metterne il 10% in più della capacità dello stampo (peccato averle lette dopo queste cose) cioè per uno stampo da 1 Kg se ne dovrà mettere 1,100Kg mentre il rimanete lo metterete in un'altro stampo o da 1 Kg e verrà senza la bombatura sul fondo oppure se lo trovate uno stampo da 700 (o magari da 500g).
Il sapore era davvero buonooooo aveva proprio il gusto di un PANDORO ma non di quelli comprati ma proprio quelli artigianali da pasticceria.
La cosa buona è che non si deve sfogliare con il burro quindi è una ricetta pratica e molto più veloce di quello con la sfogliatura!
Un consiglio mangiatelo l'indomani quando si sarà raffreddato, perchè caldo si è sofficissimo (e pensate come verrà quando lo farò come si deve in 2 stampi e non in uno solo ;-) ) ma si sente troppo il sapore e l'odore del burro che invece poi scompare del tutto quando si raffredda.

Pandoro sfornato

State attenti con le temperature del forno, io in genere la prima volta seguo attentamente ma mi rendo conto che il mio forno anche se ormai vecchiotto riscalda più del dovuto quindi per il mio pandoro 180°C sono troppi quindi la prossima volta inizierò con 160°C per poi abbassare a 150°C. Comunque prestissimo comprerò un'altro stampo e lo rifaccio perchè già so cosa fare a Capodanno ;-)

Pandoro a fette

A domani con un'altro dolcino natalizio!!!

domenica 21 dicembre 2008

Letterina a Babbo Natale


Oggi niente ricettina ma una bella letterina a Babbo Natale.
La mia dolce allieva Giugiu me lo ha passato con affetto e lo faccio volentieri anche se di desideri ce ne sarebbero tanti per me e per tantissime altre persone a cui voglio un mondo di bene ma ne ho uno più grande di ogni altra cosa!!!

Le regole di questo piccolo giochetto:

L'iniziativa di Anna Paola e prevede questo:


1) ci deve essere tutto, dai regali spirituali (sarò più buono e andrò sempre a letto presto...) ai regali materiali.
2) un regalo per il mondo
3) scegliere 5 amici a cui girare il gira-gioco
4) mettere una figura che vi piace di Babbo Natale e scrivere che l'ha lanciato Anna
Paola

Letterina a Babbo Natale


"Caro Babbo Natale quest'anno non so se sono stata buona o cattiva questo lo faccio a decidere a te. Mi sono successe tante cose brutte quest'anno anche se era iniziato nel meglio dei modi, si sta concludendo nel peggio dei modi. Il mio unico desiderio (e spero che oltre a leggerla tu la leggerà la persona a cui tengo di più nella mia vita)e quello che possa riavere accanto a me la persona più cara che ho...del resto non mi importa nulla!Vorrei solo la felicità come ce l'avevo un tempo. E solo un'altra cosa fa che tutte le persone, anche quelle che non mi conosco di persona, fa che siano felici e che abbiano esauditi i loro desideri!!
Un desiderio per il mondo... sarà scontato ma che ci sia un'anno migliore di quello passato per tutti e soprattutto per i più piccoio che sono sempre quelli che soffrono di più. Se mi è concesso un ulteriore desiderio, vorrei tanto che alla mia piccola allieva sia concesso il suo più grande desiderio!!!
Grazie ancora Babbo caro e spero avrai il tempo di leggerla"

Lo passo a :
Essenza di Vaniglia
Mary
Susina
Rachel
Morettina

Vi auguro un sereno Natale a tutti ma non mancheranno ricettine in questi giorni gli auguri ufficiali a Natale.
Baciozzii a tutti!!

mercoledì 17 dicembre 2008

Presepe in pdz e ricordatevi che il Natale è dei Bambini!!!


Prima iniziamo con l'iniziativa promossa da Andrea Matragna, che invece di passare qualche premio a pensato di passare questo bellissimo gesto. Riporto le sue parole precise precise perchè si è espresso in maniera tale che io non potrei aggiungere niente di più:

http://andreamatranga.blogspot.com/
(Fotowww.haisentito.it)

Cari amici, scusate se vi posso sembrare invadente e in qualche misura arrogante. Premesso che non voglio offendere nessuno, come ogni anno, invito tutti gli amici a ricordarsi che Il Natale è soprattutto la festa dell’ Amore, della fratellanza ma principalmente è la festa dei Bambini. Forse non si festeggia la nascita di uno di essi? E’ l’unico momento (purtroppo) dove tutte le diversità debbono scomparire e deve prendere il sopravvento lo spirito di solidarietà. Come ho già fatto l’anno scorso Vi invito a destinare una piccola percentuale delle somme che spenderete per i regali di Natale( so che quest’anno le somme sono già piccole)a comprare un sacchetto di generi alimentari di prima necessità. Vi riporto alcuni esempi: una busta di latte 80cent.1 pacco di pasta 85 cent. 1 di zucchero 90 cent. 1 pacco di biscotti 1 euro pomodori pelati 60cent ecco basta entrare anche in un discaunt e spendere anche 5 euro e destinarli al più vicino orfanotrofio oppure a una casa famiglia.Farete felici dei bambini che purtroppo non sono stati baciati dalla fortuna come i Nostri e che hanno perso tutta la loro prerogativa di essere bimbi:l’innocenza, la spensieratezza, la genuinità, molto di loro hanno vissuto e continueranno a vivere (nel ricordo) esperienze che hanno violato il loro status di BAMBINO. Adesso basta, non voglio lagnarvi più di tanto, vi chiedo scusa di questa mia invasione, so che magari vi ho reso tristi per qualche minuto della vostra vita, ma lo faccio per poter, dalla vostra tristezza momentanea ,regalare qualche minuto di felicità negata ai BAMBINI.

Invito tutti gli amici blogger di
pubblicare un post riguardo a
questa iniziativa, mettiamo da
parte almeno una vota il Valzer
della catena di S.Antonio dei vari
premi e impegniamoci per questa
causa.

Beh io non ho orfanatrofi vicino, ma vedrò di provveddere in altro modo, magari alla casa degli emigrati o comunque donando qualcosa a chi ne ha davvero bisogno.
A Natale si è tutti più buoni ma se lo fossimo sempre sarebbe meglio!!!


Passiamo al Presepe in pasta di zucchero. Mancano il bue e l'asinello, ma non so proprio come farli. A breve anche l'angioletto e la stella cometa.


Partiamo dal Bambinello. Fare una pallina piccola rosa e una sorte di cordone piccolo cicciotto con l'azzurro (o il bianco). Fare un foro con l'aggeggio per la pasta di zucchero che ha una palla in testa.Mettere la pallina rosa dentro disegnare occhi e bocca.

Lavorazione Gesù Bambino


Gesù bambino

Poi passiamo alla Madonna.

Fate il corpo conico con l'azzurro e alla fine del cono con i polpastrelli oppure l'aggeggino per la pdz con la pallina media fate l'orlo.Dopo di che fate una palla rosa per testa.

Fase 1 Presepe

Inseritela con lo stuzzicadenti nel corpo.

Fase 2 Presepe

Fate due palline leggermente allungate per mani e altre due schiacciate per i piedi di color rosa.
Poi fate due piccoli cordoncini azzurri e con l'aggeggino per pdz con pallina piccola fate un foro da un lato del cordoncino.Inseritevi le mani e attavvateli con un pò di acqua al corpicino. Inserite i piedi sotto il vestito.

Fase 3 Presepe

Fase 4 Presepe

Infine con la pdz gialla fate tanti piccoli cordoncini e attaccateli alla testa a vostro piacere ( se li volete fare ricci prima attorcigliateli su se stessi..io ho fatto così per S.Giuseppe). Poi tirate con un matterello un pezzetto ovale di pdz azzurra e mettela come velo sulla testa della Madonna.


Stessa cosa per S.Giuseppe solo dovrete usare pdz colorata in marrone (io non lo avevo ed ho mescolato il rosso carminio con un giallo scuro e un pò di nero). Per fare la barba basta fare due striscioline marroni sottili, uno verrà messo sopra la bocca a mo di baffi mentre l'altro tutt'intorno alla bocca.


Presepe



Credevo mi impegnasse molto più tempo la realizzazione invece sono stata giusto un'oretta (con la pdz già fatta e colorata però).

Ancora non so cosa farci ma è possibile che lo lasci così a mo di soprammobile (Elio non leggereeee!!!e comunque ti aspetta la prove della Madonna non riuscita!!)

Un superbacione alla mia prima fan Yle e aspetto i tuoi Muffin!!!

lunedì 15 dicembre 2008

Tagliatelle stese al matterello con ragù alla bolognese

Tagliatelle stese a mano con ragù

Lo so è un pò che vi ho abbandonato. Non ho avuto il tempo di controlare gli altri blog ne di aggiornare il mio. Ma ho lavorato come già detto e finalmente ho finito!!! Certo i soldi li vedrò tra 3 mesi ma c'è da dire che nel frattempo avrò dimenticato il lavoraccio e mi sembreranno stupendi!!!
Comunque passiamo alla ricettina già da un mesetto sono iscritta alla scuola dii Gennarino, stavolta Pasta all'uovo. Li siamo ancora al primo passo cioè impastare la pasta all'uovo, stenderla e tagliarla con l'imperia, il passo successivo sarà quello cghe vi propongo io oggi quindi pasta stesa a mano con matterello e tagliata anche a mano.

Pasta all'uovo

per 3 persone
120g uovo (all'incirca due uova grandi ma è meglio se le pesiate)
240g farina 00 a basso contenuto di proteine (io uso la Conad ma va bene anche la Barilla)(la farina deve essere il doppio in peso delle uova)

Impastare e lasciare riposare sotto la stessa ciotola per un'ora. Dopo di che si può procedere con l'imperia o con il matterello.

Imperia


Tagliare la pasta in 4 parti uguali e stendetela con l'imperia dalla tacca più grande fino alla penultima più sottile. Mettete le sfoglie ad asciugare sulla spianatoia di legno oppure su una tovaglia ma non sul tavolo in formica o plastica perchè non si asciughrebbe bene. Non c'è bisogno di usare farina in questi passaggi. La sfoglia dovrà asciugare per circa 10 minuti anche di più, questo serve a far appunto asciugare la parte superficiale della pasta in modo tale che all'ultimo passaggio con l'imperia si spezzetti un pò la superficie dando la ruvidità tipica delle tagliatelle. Allora se vi piacciono delle tagliatelle sottili stendete all'ultima tacca se no vi fermate alla penultima. La pasta della foto sotto è stesa all'ultima tacca ma personalmente la farei più spessa!

Nidi di Tagliatelle

A mano
Passiamo a quella stesa a mano. Vi avverto ci vuole un pò di forza e pazienza. Perchè l'impasto non deve risultare eccessivamente idratato altrimenti la pasta appiccica dovunque. Non c'è bisogno di usare farina ma se la pasta dovesse risultare eccessivamente morbida usate un pò giusto per non farla attaccare al matterello.
Più o meno quello che dovete fare è spiegato in questo video preso da youtube.



Poi arrotolate la sfoglia e con un coltello ben affilato tagliate le tagliatelle.

Tagliatelle stese a mano tagliate

Fate i nidi semplicemente prendendo un mazzo di tagliatelle e girandole su se stesse (va be i miei nidi non sono proprio eccezionali!).

Nidi Tagliatelle stese a mano

Poi fate un bel ragù come questo

1 carota tagliata a dadini
1 cipolla a dadini
1 testa di sedano tagliaata a dadini
250g tritato di vitello
400g concentrato di pomodoro
un cucchiaio di burro anche di più

Fare un soffritto con burro carote cipolla e sedano. Aggiungere il tritato fare rosolare fino a che non incomincia a cambiare colore. Mettere il concentrato e un pò d'acqua. Lasciare cuocere mescolandolo di tanto in tanto.

E poi condire e a piacere mettere un pò di panna, lo so pensate che stona, e invece secondo me ci sta benissimo!!!
Vista l'ora buon appetito!

martedì 9 dicembre 2008

Cornetti delle Sorelle Simili con patè al prosciutto crudo

Cornettini delle Simili con patè di prosciutto crudo

Scusate, prima aggiornavo di più il blog ma ultimamente ho avuto mille impegni e ancora ne avrò per qualche settimana.
Continuo con le ricette dell'addio al nubilato.
Stavolta una ricetta salata ottima come antipasto. Ho chiesto aiuto alle mitiche Sorelle Simili.
In realtà è la pasta dei panini semidolci ma fatti a cornetti sono più eleganti da presentare visto che era un the di pomeriggio.


Cornetti delle Simili


Lievitino
165g farina Manitoba
75g acqua
25g lievito di birra (ne prevedevano di più ma così va più che bene a mio avviso!)

Impastare in una ciotola e lasciare lievitare fino a raddoppio.

Impasto
335g farina Manitoba
125 g acqua
75g burro
25g strutto
50 g zucchero
7g sale

Impastare tutti gli ingredienti poi unirvi il lievito e impastare ebergicamente almeno 10 minuti. Verrà un impasto morbido e bello liscio. Lasciare riposare nel forno spento per 1 ora. Poi formare o i panini oppure i cornetti e lasciare un'altra oretta. Spennellare con tuorlo d'uovo e infornare in teglie con carta forno a 220°C fino a doratura.

Si possono congelare e vengono ottimi, unica accorttezzaelare per bene fino a che non hanno ripreso la lievitatura!

Ovviamente potete farcirli come volete ma io li ho fatti con patè d'olive (homemade)e:

Patè al prosciutto crudo

150 g di prosciutto crudo tagliato a pezzetti
panna QB
un pizzico di sale
un goccino di Marsala
una macinata di Pepe nero

Mettere tutto nel frullatore aggiungere panna fino ad una consistenza morbida ma spalmabile.Non esagerate troppo però se no coprirete il sapore del prosciutto che in questo caso è meglio prenderlo dolce e non salato (quindi un ottimo Crudo di Parma).

Se conservate in frigo uscire almeno mezz'oretta prima di spalmare sui cornettini.

Buona serata!!!

venerdì 5 dicembre 2008

E finalmente... il Matrimonio!!!

Ieri c'è stato il fatidico si di Maria Grazia (la festeggiata dell'Addio al Nubilato)!!!
Sposata in una chiesetta nel centro storico di Catania proprio di fronte alla mia vecchia scuola...che ricordii!!! Ma comunque il matrimonio è andato benissimo e sopratutto la parte mangereccia è andata superbene!!! Eravamo a Palazzo Biscari un meraviglioso palazzo barocco accanto alla Cattedrale di S.Agata! La sala era tutta in tono al vestito della sposa e all'acconciatura...tutto molto Romantico! Ovviamente oltre ad aver cucinato per l'addio al nubilato...sono stata anche truccatrice ufficiale!!! Ebbene si faccio anche trucchi sposa!!! Siamo già al secondo dopo quella della mia cuginetta ma stavolta avevo il vantaggio del freddo!!!Quindi niente trucco colato o chissà che altro!!!
Per oggi non vi propongo una ricetta ma solo qualche foto dei festeggiati (ho chiesto l'autorizzazione no come certa gente che pubblica foto senza aver interpellato il soggetto!!!)

Matrimonio Mary
All'entrata della chiesa.

Matrimonio Mary
Durante la cerimonia hanno i testimoni hanno messo questo velo sopra che simboleggia la casa in un rito antico, credo ebraico!

Chiesa di S. Giuliano
Queste sono le feritoie da dove le suore di clausura un tempo seguivano la messa, è lo stesso di Storia di una Capinera (film carino che però non rispecchia appieno il romanzo di Verga e che fa vedere molte cose di Catania, ma diciamo inesatte!!!)

Matrimonio Mary
"Ba-cio Ba-cio!!!"

Io e la Sposa
Io e la sposa

Bacionii a tutti/e!!!

martedì 2 dicembre 2008

Dessert con copertura di cioccolato

Dessert

Fatti per l'addio al nubilato!!! La ricetta è scopiazzata da Gennarino come sempre!!!
Sono ottimi moltoooo burrosi e ipercalorici ma una volta ogni tanto con un buon the ce li possiamo permettere!!!

Frolla Montata


375 g di burro freschissimo,
150 g di zucchero a velo,
75 g di albume,
500 g di farina a basso contenuto di proteine


Montare il burro, ammorbidito a temperatura ambiente con lo zucchero e aggiungervi l'albume. Incorporarvi quindi la farina e il sale.Riempire quindi la tasca per dolci munita di bocchetta a stella e formare i biscottini direttamente sulla leccarda ricoperta di carta forno.
Infornare a 180 gradi per una decina di minuti: vanno tirati fuori non appena iniziano a colorirsi e sono ancora morbidi.


Miraccomando il burro deve essere ammorbidito se no ci vorranno i muscoli per spremere la sacca per dolci. Si può usare anche lo sparabiscotti!

Dessert da cuocere

Io non ho avuto il tempo di fare riposare i biscotti per qualche ora ma se avete tempo lasciateli almeno 3 ore tutta mla notte è meglio, in forno spento. La parte superficiale si secchera e i dessert manteranno meglio la forma.
Vi consiglio di leggere il link sopra Gennarino, molto utile.

Io i miei, una volta raffreddati, li intingo nel cioccolato fondente sciolto ne bastano 200 g per questa dose e poi li faccio asciugare su carta forno per una notte.
Da caldi hanno un sapore forte di burro ma appena raffreddati e con cioccolato vi garantisco che solo il giro vita si accorgerà del troppo burro!!! XD
Buonissimi davvero provateli!!!

Dessert
Baci a tutti e buona serata!